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contro mastro ciliegia
Thiago Motta in nazionale subito!
Non solo per risarcimento morale dopo le parole di Giuntoli. Ma perché, a ben guardare, il per nulla empatico Motta è sempre meglio del parolaio istrionico Spalletti. Uno che dice "meglio se prendiamo gol, così magari si capisce”. e la colpa la scarica sempre altrove
Non soltanto come risarcimento morale per l’immonda frase che gli ha o avrebbe rivolto (smentite?) quel mammasantissima di Giuntoli, “mi vergogno di averti scelto”, roba da psicoanalisi brutta, fossero padre e figlio. Ma perché comunque la guardiate, comunque la rigiriate, persino per qualunque squadra tifiate (ma la Nazionale è di tutti, anche di quelli che non gli piace Ventotene) il testé silurato Thiago Motta è meglio del patafisico ct Spalletti, che a ogni partita riesce a mettere in campo una squadra diversa e meno logica di quanto sia riuscito a Motta con la sua Giuve (buttare al macello Daniel Maldini, che senso ha?). In più Thiago Motta, che è il contrario dell’empatia ma almeno non è un istrione, diceva sempre “condivido le mie scelte”. Invece Spalletti è uno che per commentare quel secondo gol da scapoli ammogliati preso a Dortmund ha detto: “Sapevamo che battevano gli angoli così. Se non ce la facciamo a comprenderlo è meglio se prendiamo gol, così magari si capisce”. Ma come è meglio? E poi gli arzigogoli: “Le partite danno sempre notizie”. No, quelli sono i tg. E poi: “Fino a che non ci ho potuto parlare eravamo in balìa dei nostri avversari”. Ma parlarci prima? O tacere dopo? Troppo difficile? Avanti Thiago!


contro mastro ciliegia
A chi il democraticissino Tu?
