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Negozianti e ristoratori, la Milano che resiste (finché può)
La voglia di ripartire e la paura di nuove chiusure. “Ma bisogna provare a essere ottimisti”
Il lockdown, le riaperture e la fatica della ripartenza. Gli effetti a lungo termine, il crollo del turismo e la strada da trovare nella propria professionalità. Parlano quattro proprietari di locali del centro
Hanno superato il lockdown di questa primavera, dovuto all'emergenza Covid, ma la mazzata per gli esercizi della “capitale economica” è stata forte. E non è detto che i superstiti superino l'inverno. Con lo spettro di nuove chiusure di imperio, che sarebbero il colpo di grazia. Le testimonianze di quattro negozianti e ristoratori del centro di Milano: Sergio Cairati della Sartoria Rossi, Davide Zanellato del Cravattificio Zadi, Giorgio Lodetti della Libreria Bocca e Benedetto Cozzoli del Bar Marino.
