Chi esulta per l'inchiesta contro gli "schiavisti" della Gig economy e chi si lamenta perché vorrebbe la pizza a casa senza pagare. E se tra lotta di classe e liberisti avesse anche stavolta ragione Renzi, con il tanto bistrattato Jobs Act?
E così i magnifici rider (“lavoratori autonomi che svolgono attività di consegna di beni per conto altrui tramite piattaforme digitali”, dizione della legge 128/19, che pure esiste) hanno deciso, con assemblea nazionale di “Rider x i diritti”, di indire uno sciopero per il 26 marzo, venerdì, e anzi hanno addirittura invitato “tutte/i le/i clienti delle app a non usufruire del servizio in quella data, in solidarietà alla nostra lotta”. Boycott your Friday pizza. Ma come, primo commento udito, non sono stati appena assunti in sessantamila, grazie all’inchiesta combattente della procura di Milano, e già scioperano?
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