Ever Given, un bastimento carico di meme
L'incagliamento della portacontainer e la memizzazione necessaria di quanto è successo nel Canale di Suez
È dalle 7.40 del 24 marzo 2021 che il Canale di Suez è bloccato dalla Ever Given, una portacontainer lunga 400 metri, incagliatasi sulle sponde del canale a causa di un tempesta di sabbia con venti che hanno raggiunto i 74 chilometri all'ora (40 nodi) che l'hanno mandata fuori rotta.
Le autorità portuali, che da giorni lavoravano per cercare di disincagliare la nave, sono riuscite a liberare entrambe le estremità della barca e a ripristinare così la circolazione del traffico in acqua.
L'incagliamento della nave, evento non comune, ha causato, secondo le stime dell'agenzia Bloomberg, una perdita economica globale di circa 9.6 miliardi di dollari al giorni (attraverso il Canale di Suez transita circa il 12 per cento delle merci mondiali). Ha soprattutto affascinato, colpito, incuriosito il mondo intero. Un po' per inusualità di quanto successo, un po' per la rilevanza economica dell'evento, un po' per la spettacolarità delle immagini.
Cioè che si è visto sulle testate online, sui giornali e in televisione è stato rivisitato, come solitamente accade per ogni grande evento negli ultimi anni, dagli utenti dei social network. In questi giorni si sono moltiplicati i meme sull'ostruzione del Canale di Suez da parte del portacontainer Ever Given. Non potevano mancare, d'altra parte "il reale, quando è collettivo, subisce ormai da decenni un sistema di 'memizzazione'. In un sistema di comunicazione prevalentemente scritto e parlato, questo avveniva tramite battute e modi di dire. L'avvento di internet prima e dei social network poi lo ha trasferito nell'immagine tutto ciò", scriveva l'etologo e biologo britannico Richard Dawkins qualche anno fa.