Addio a Raffaella Carrà
L'artista aveva da poco compiuto 78 anni. "La sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre'', ha detto Sergio Japino. Arbore: "Con lei se ne va la Belle Époque della tv"
Foto LaPresse
Foto LaPresse
Foto LaPresse
Foto LaPresse
Fabio Fazio, Luciana Littizzetto e Raffaella Carra nella serata inaugurale del Festival di Sanremo del 2014 (Photo by Daniele Venturelli/Getty Images)
Raffaella Carra in posa a Londra il 17 gennaio 1972. (Photo by Reg Burkett/Daily Express/Hulton Archive/Getty Images)
Raffaella Carrà e Frank Sinatra in Il colonnello von Ryan del 1965
Carrà in una scena del film I compagni (1963) di Mario Monicelli
Raffaella Carrà in Tormento del passato (1952)
È morta Raffaella Carrà. "Raffaella ci ha lasciati. È andata in un mondo migliore, dove la sua umanità, la sua inconfondibile risata e il suo straordinario talento risplenderanno per sempre'', ha detto Sergio Japino, lo storico compagno dell'attrice.
L'artista, che aveva da poco compiuto 78 anni, è morta alle ore 16.20 di oggi, a causa di una malattia.
Sono tanti gli interpreti del mondo dello spettacolo che oggi vogliono ricordarla. "Siamo addoloratissimi, era un simbolo, il simbolo della bella televisione. Di quella che era la più bella televisione del mondo, quella della Rai. Con lei su chiude il sipario su quel tipo di bella televisione educativa, istruttiva, elegante, allegra, semplice ma musicale. Gli storici credo che con Raffaella parleranno della fine di quella che è stata la bella epoque della televisione", dice Renzo Arbore all'Adnkronos. "C'è l'immenso dolore di aver perso una collega - prosegue Arbore- perché era di quella generazione che è stata decimata, e che io ho ricordato nel programma dedicato a Gianni Boncompagni 'Non è la Bbc' dove lei, per la prima volta, ha parlato dell'amore per Gianni". L'artista dedica poi un momento a un personale ricordo della grande soubrette e di alcuni momenti vissuti insieme: "Ricordo Raffaella e le giornate passate in piscina da Gianni, con Marenco...le confidenze che mi faceva Boncompagni su di lei. Era il periodo più bello della tv, quella di Bernabei e di Agnes, la bella televisione. Un grandissimo dolore".
"Sono scioccata. Giornata triste e dolorosa. Un abbraccio pieno di affetto ai suoi cari e un immenso grazie a te Raffaella, per tutto quello che ci hai regalato", scrive su Twitter Milly Carlucci. "5 luglio. Che dolore! Non ci voglio credere...". Così Gianni Morandi su Facebook. "Sono addolorato e piango una amica meravigliosa. Artista meravigliosa . Oggi ho il cuore a pezzi. Riposa in pace e non ti dimentichero" mai... mia adorata #raffaellacarra . Che triste la vita..." E' il ricordo di Cristiano Malgioglio, autore di molte canzoni fra le quali "Forte forte forte" che la Carrà interpretò e portò al successo. E Vasco Rossi: "La più bella e la più brava di sempre!! ciao Raffaella".
Anche il presidente del Consiglio, Mario Draghi, ha voluto omaggiare e ricordare Raffaella Carrà. "Con il suo talento e la sua professionalità ha avuto un ruolo decisivo nel diffondere la cultura dello spettacolo in Italia. La sua risata e la sua generosità hanno accompagnato generazioni di italiani e portato il nome dell’Italia nel mondo. Agli amici e ai nipoti vanno le più sentite condoglianze di tutto il governo", ha detto con una breve nota stampa.