No green pass contro Matteo Ricci. A Pesaro la manifestazione finisce sotto casa del sindaco
Un gruppo di persone appostate sotto al balcone del primo cittadino, che sui social scrive: "Siete degli squadristi, vergogna. La libertà non sapete neanche cosa sia". A guidare il corteo il movimento IoApro. Pochi giorni fa l'incontro tra Salvini e uno degli organizzatori
Dalla piazza fino a sotto casa del sindaco. Durante la manifestazione contro il green pass che ieri si è svolta a Pesaro, come in molte altre città d'Italia, il corteo dei manifestanti si è spinto fino ad arrivare sotto al balcone del sindaco Matteo Ricci. "Siete degli squadristi, vergogna. La libertà non sapete neanche cosa sia. Vaccinarsi è un dovere civico e morale, come ha detto Mattarella", ha scritto Ricci sui social, postando la foto che fa vedere un gruppo di persone appostate sotto la sua abitazione: "E io non ci sono neanche a casa, con famiglia e figli increduli e spaventati".
Per guardare la storia dall'altra prospettiva, basta farsi un giro sui profili social degli organizzatori. Uno di questi è Umberto Carriera. Sul suo profilo Instagram si presenta come "imprenditore e mente di Ioapro", il movimento di commercianti che nell'ultimo anno ha manifestato prima contro le chiusure - quando era indispensabile limitare contagi, ricoveri e decessi - e dopo contro l'estensione del green pass, che serve invece a garantire le riaperture in sicurezza. La manifestazione è raccontata nelle sue storie, compresa la sosta sotto casa di Ricci. Tra i suoi post invece si vede l'incontro con Matteo Salvini, a Pesaro lo scorso 24 luglio. Il segretario della Lega ha visitato il locale di Carriera, un lido ristorante sulla spiaggia che si fa pubblicità su Facebook prendendo posizione contro il green pass. Dice Carrera dell'incontro con Salvini: "Ho ricambiato i caffè che mi ha offerto a Roma ed ho ribadito chiaramente che il Movimento IoApro lotterà senza limiti contro il #GreenPass senza guardare in faccia a nessuno consapevoli che il popolo è dalla nostra parte. Siamo totalmente indipendenti".
Il primo cittadino di Pesaro, coordinatore dei sindaci Pd, è l'antagonista perfetto per un movimento come quello animato da Carriera. In questi mesi si è speso molto per sensibilizzare i cittadini al vaccino anti Covid-19: "Vaccinarsi è un atto di responsabilità", ha ripetuto spesso e in diverse occasioni. Come quando il 14 giugno scorso ha ricevuto la sua prima dose di vaccino e ha postato sui suoi social una foto: "Finalmente tocca a me". Pochi giorni fa aveva proposto di estendere l'uso del certificato verde per accedere alla Fiera di San Nicola, un appuntamento importante che si tiene a settembre a Pesaro, l'anno scorso annullato proprio per via della pandemia. "Per accedere alle bancarelle bisognerà essere vaccinati", ha annunciato il sindaco sui social: "Una decisione che anticipa la linea nazionale, ma che abbiamo ritenuto di prendere perché vogliamo ritornare ad organizzare eventi, ma lo vogliamo fare in sicurezza".
Molti i messaggi di solidarietà a Ricci. Tra gli altri anche quello di Giorgio Gori: "Siamo con Matteo Ricci e con la sua famiglia. Chi sta là sotto ad assediare la sua casa deve solo vergognarsi". Anche il sindaco di Bergamo pochi mesi fa si era ritrovato sotto casa centinaia di persone che manifestavano contro le chiusure di attività commerciali e locali decise dal governo per contenere i contagi in risalita. In quel caso, in piazza erano scesi anche esponenti locali e nazionali della Lega.
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