il lutto nello spettacolo
Maurizio Costanzo è morto
Il giornalista e autore televisivo aveva 84 anni. Con i suoi programmi ha rivoluzionato la tv italiana
E' morto a Roma Maurizio Costanzo, giornalista, conduttore tv, autore, sceneggiatore. Aveva 84 anni. Lo comunica il suo ufficio stampa. "Ci lascia Maurizio Costanzo: icona del giornalismo e della tv, che ha saputo raccontare anni difficili con coraggio e professionalità. Grazie per aver portato nelle case degli italiani cultura, simpatia e gentilezza. Un pensiero a sua moglie Maria e ai suoi cari. Buon viaggio", ha detto su Twitter la premier Giorgia Meloni.
Intervistato dal Foglio lo scorso aprile, Costanzo diceva dei talk e della televisione di oggi: “Ma certo che in tv c’è una commistione tra spettacolo e informazione. E non si capisce più niente. Così si danneggia l’informazione, credo. E si danneggia anche il talk-show”.
Costanzo era nato a Roma il 28 agosto 1938. E' stato in televisione, davanti le telecamere e dietro le quinte, per più di sessant'anni, firmando decine di programmi. E' anche stato autore di programmi radiofonici e di commedie teatrali (Il marito adottivo, Vuoti a rendere ecc.). Ha raggiunto la grande popolarità nel 1976, conducendo in Rai il talk-show Bontà loro. Ma il suo nome è legato anche al Maurizio Costanzo show, il programma più longevo della tv italiana (oltre 4mila puntate), in onda dal 1982 su Mediaset. Tra i suoi programmi più noti, anche Buona domenica.
E' stato anche direttore di settimali come La Domenica del Corriere (1978) e del quotidiano L'Occhio (1979).
"E' stato importantissimo. Ha inventato un nuovo modo di fare televisione, ha scoperto tanti personaggi, è stato un uomo tuttofare", è stato il commento di Pippo Baudo.
(in aggiornamento)