7 luglio 1943 – 22 agosto 2023
È morto Toto Cutugno. Il cantautore aveva 80 anni
Dopo una lunga malattia, il cantautore si era aggravato negli ultimi mesi. Le partecipazxioni da record a Sanremo, il successo internazionale con "L'Italiano", la cover di Iggy Pop
Toto Cutugno è morto a 80 anni appena compiuti, alle 16 all'ospedale San Raffaele di Milano dove era ricoverato. A dare la notizia all'Ansa è il suo manager Danilo Mancuso che spiega che, "dopo una lunga malattia, il cantante si era aggravato negli ultimi mesi". Con oltre 100 milioni di copie vendute, era tra i cantautori italiani di maggior successo. Ha raggiunto la vetta delle classifiche, sia come interprete dei propri brani, sia come produttore e autore di canzoni per altri, in particolare per Adriano Celentano, negli anni Settanta e Ottanta. È uno dei cinque artisti a detenere il record di partecipazioni al Festival di Sanremo (gli altri sono Al Bano, Peppino di Capri, Milva e Anna Oxa). Ha partecipato, da solista, in coppia o insieme a un gruppo, a quindici edizioni del "festival dei fiori", vincendolo una volta nel 1980 con "Solo noi". Nel 1990 ha vinto l'Eurovision Song Contest con il brano "Insieme: 1992", secondo dei tre artisti italiani di sempre a riuscirci, dopo Gigliola Cinquetti nel 1964 e prima dei Måneskin nel 2021. Iggy Pop gli ha dedicato una cover di Après.
Cutugno nasce in Lunigiana il 7 luglio 1943: a Tendola, frazione di Fosdinovo (Massa Carrara), insieme ai fratelli Rosanna e Roberto, figli di un sottufficiale di Marina originario di Barcellona Pozzo di Gotto, Domenico, e di una casalinga, Olga, cresce a La Spezia, dove la sua famiglia s'era stabilita per ragioni di lavoro a pochi mesi dalla sua nascita, e che perciò considererà quale proprio luogo d'origine. Sarà il padre, suonatore di tromba, ad avvicinarlo alla musica; a nove anni suona il tamburo nella stessa banda di La Spezia in cui suona il padre. La carriera musicale di Totò Cutugno inizia negli anni '70.
Nel 1983 arrivava sul palco del festival di Sanremo cantando “Lasciatemi cantare con la chitarra in mano...”. Quel brano - che si piazzò solo quinto in classifica - diventò la chiave per il suo successo, anche all'estero dove la canzone venne tradotta e interpretata da diversi artisti. Scritta insieme a Cristiano Minellono, "L'italiano" era stata pensata per Adriano Celentano, considerato perfetto dai due autori per quel brano, ma il cantante rifiutò. Fu Gianni Ravera, organizzatore di Sanremo, a convincere Cutugno a interpretarla.
Cutugno era popolarissimo in tutto il mondo, con una particolare predilezione in Russia. Pochi minuti dopo l'annuncio della sua morte,uno dei maggiori quotidiani russo, Kommersant, dà la notizia in paertura del suo sito. Dieci anni fa nel festival di Sanremo condotto da Fazio partecipa insieme al Coro dell'Armata Rossa cantando la sua "L'italiano" e "Nel blu dipinto di blu", in omaggio a Modugno. La sua vicinanza a Mosca gli procurerà pure diversi guai: il 15 marzo 2019 un gruppo di deputati ucraini ha fatto sapere di volergli precludere l'ingresso nel paese, avviando ufficiale richiesta al capo del SBU, i Servizi segreti dell'Ucraina.
Nel gennaio del 2007 il cantautore aveva scoperto di avere un tumore alla prostata. Ha subito un'operazione e svolto la terapia che si era conclusa nell'agosto dello stesso anno.