La cattiva orsa assassina del Trentino, o la povera mamma orsa assassinata in Abruzzo? Jj4 si chiamava l’orsa con tre cuccioli che in un primo momento fu accusata della morte del 26enne runner Andrea Papi, avvenuta il 5 aprile nei boschi di Caldes della Val di Sole. Il primo decesso causato da un orso in Italia da oltre un secolo. “E’ assolutamente verosimile che vi sia stata una violenta e prolungata azione aggressiva dell’animale selvatico nei confronti dell’uomo come dimostrerebbero le gravi ferite e le tracce ematiche sparse per decine di metri”, scrisse la relazione del Corpo forestale trentino. “E’ plausibile che Andrea Papi scendesse di corsa lungo la strada forestale Crocefisso Pra’ Conz e che immediatamente dopo la curva a destra del tornante Sesta Volta si sia trovato a breve distanza dal plantigrado responsabile dell’aggressione”, hanno annotato sempre i forestali, precisando che le prime tracce di sangue erano state individuate a soli cinque metri dalla strada, a una decina il telefono, i bastoncini da runner e lo zainetto, e poco più lontano il corpo senza vita di Andrea Papi.
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