La moneta a Cinque stelle e il nuovo ceo italiano di Tiffany. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo giovedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
“Non basta aiutare i migranti a casa loro”, ha detto il segretario generale della Conferenza episcopale italiana, mons. Nunzio Galantino, replicando a quanto scritto da Matteo Renzi nel suo libro “Avanti”: “Se non si dice come, quando e con quali risorse precise rischia di non bastare” e può diventare “un modo per scrollarsi di dosso le responsabilità”, ha aggiunto il presule.
Pisapia non si candiderà alle elezioni. L’ex sindaco di Milano e leader di Campo progressista lo ha detto intervenendo a un convegno della Cgil a Milano.
Virginia Raggi ascoltata dai magistrati. Il sindaco di Roma, indagata per falso e abuso d’ufficio, si è recata in procura per dichiarazioni spontanee.
“Stiamo studiando l’introduzione di una moneta complementare, che non è Bit Coin. Non si tratta di euro né di moneta elettronica, ma di moneta alternativa”, ha detto l’assessore al Bilancio di Roma, Andrea Mazzillo.
Le esportazioni italiane sono cresciute del 6,6 per cento nei primi quattro mesi del 2017. Lo ha detto il presidente dell’Ice, Michele Scannavini.
Rinvii a giudizio in Vaticano per l’affaire dell’appartamento del card. Tarcisio Bertone. Andranno a processo Giuseppe Profiti e Massimo Spina, ex manager della Fondazione Bambino Gesù.
Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,42 per cento. Differenziale Btp-Bund a 172 punti. L’euro chiude in calo a 1,13 sul dollaro.
DAL MONDO
È morto il dissidente cinese Liu Xiaobo. L’attivista, premio Nobel per la pace nel 2010, era ricoverato in un ospedale a Shenyang, nel nord-est della Cina. Xiaobo era stato condannato a 11 anni di carcere nel 2009 per “incitamento alla sovversione dello Stato”. Il comitato del Nobel ha denunciato “pesanti responsabilità” del governo cinese.
Donald Trump jr. dovrà testimoniare alla Camera. Lo ha richiesto il presidente della commissione Giustizia, il repubblicano Chuck Grassley, che ha detto di essere pronto a emettere un mandato.
Marco Minniti in missione a Tripoli per incontrare i sindaci libici. Il ministro dell’Interno ha detto che la Libia “deve ottenere la fiducia della comunità internazionale con il suo impegno nel contrasto all'immigrazione irregolare”.
Uber si è accordata con Yandex Taxi, rivale dell’azienda americana nel mercato russo. Le due compagnie hanno creato una nuova azienda in cui Uber avrà il 37 per cento del capitale contro il 59 della società russa.
Lula si candiderà alle presidenziali del 2018 in Brasile. L’ex presidente brasiliano ha presentato appello contro la sentenza di condanna: “Non mi hanno ancora escluso dai giochi”, ha detto ai militanti raccolti alla sede del partito laburista, lanciando la propria candidatura.
Il nuovo Ceo di Tiffany & Co. è l’italiano Alessandro Bogliolo. Il cda lo ha nominato all’unanimità.
Politicamente corretto e panettone
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