De Finis è il nuovo direttore del Macro. Aiuto!
Roma dorme solo quando si parla di cultura: Luca Bergamo piazza il suo amico al museo d'Arte contemporanea
Da queste parti, persino un albero (Spelacchio) che muore fa più rumore di un’indagine su centinaia di alberi (dell'Expo) che ha coinvolto il sindaco di Milano. A consolare i romani, di alberi, ce ne sono due: a San Pietro e a piazza Mignanelli, grazie a Valentino. I più chic ammirano quello decorato con palloncini dorati e specchi dal brand di alta gioielleria Vhernier all’Hotel de Russie. Al cocktail, tra caldarroste e vin brulé, c’erano anche Lilli Gruber e i Vanzina. Più piccolo quello all’Alcazar, teatro, per una sera, del matrimonio tra l’attrice Elisabetta Pellini e il capo ufficio stampa Rai, Luigi Coldagelli, sposati da Walter Veltroni a Caracalla. La festa “è rock e top” – dice un’invitata – e per un attimo pensiamo di essere all’Ultima Spiaggia di Capalbio, se non fosse che nessuno è in costume e non ci sono gli ombrelloni blu. Jovanotti manda un videomessaggio, Mietta canta dal vivo, Andrea Vianello, vice direttore di Rai Uno, regala divertenti parodie del tg e coinvolge col karaoke.
Commuove il video del testimone Mauro Luchetti (di Hdrà), il dj Daniele Greco fa ballare tutti, da Giancarlo Loquenzi a Benedetta Rizzo (della direzione del Pd) a Graziella, la super mamma della sposa, ma non il direttore di Rai News Antonio Di Bella. Giulio Napolitano è in sneakers, Eliana Miglio in rosa, il colore preferito da Susanna Maurandi di SumaEvents, in gran forma, che ha scelto i confetti, Tommaso Labate e Giuseppe Cruciani hanno occhi solo per le loro fidanzate. Roma dorme solo quando si tratta di nominare la persona giusta. Si pensi al Museo Macro: il nuovo direttore sarà presto Giorgio De Finis, scelto senza un bando aperto e solo perché “stimato” dell’assessore Luca Bergamo. Imbarazzo a Cinque Stelle.
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