Casinò online e terrestri, il boom sul web mette in crisi gli operatori tradizionali
Uno dei settori che non è uscito dalla crisi è quello del gioco d'azzardo
In Italia uno dei settori che non è uscito dalla crisi è quello del gioco d'azzardo. Non ci riferiamo, nello specifico, ai casinò virtuali che continuano a macinare utili e ricavi grazie anche al forte incremento della domanda, ma ai casinò terrestri che, a quanto pare, hanno definitivamente perso tutto il loro fascino.
Casinò Campione d’Italia tra licenziamenti e rischio fallimento
E così, se da un lato i casinò online, come quelli che sono recensiti su Casinoguru.it , ampliano giorno dopo giorno la loro platea di iscritti, dall'altro c'è uno storico casinò terrestre che, per tentare la via della sopravvivenza, si è trovato costretto in questi giorni a mettere a punto e ad approvare un piano di rilancio lacrime e sangue.
Trattasi del Casinò Campione d’Italia visto che l'Assemblea dei Soci ha approvato un piano che prevede la bellezza di 156 esuberi, ovverosia praticamente un terzo dei 500 dipendenti che attualmente lavorano per la nota casa da gioco. La via dei tagli al costo del lavoro, per recuperare redditività in tempi brevi, sembra essere stata l'unica percorribile anche in risposta all’istanza di fallimento che nelle scorse settimane è stata presentata dalla Procura di Como.
Boom del gioco online tra vantaggi e tanti rischi
Il boom del gioco online, tra l'altro, non ha messo in crisi solo i casinò terrestri, ma anche gli operatori che solo fino a qualche anno fa, aprendo una sala fisica, permettevano di piazzare le scommesse sugli eventi sportivi e di giocare con le slot. Pur tuttavia, se i casinò online sembrano aver ormai quasi rimpiazzato il gioco fisico, nello stesso tempo all'aumentare degli scommettitori e dei giocatori sul web ci sono alcuni aspetti e rischi da valutare a partire da quelli che sono legati alla sicurezza.
Sebbene i casinò online, operanti in Italia con regolare licenza rilasciata dai Monopoli di Stato, adottino i migliori standard di sicurezza, spesso sono gli stessi clienti a mettere a rischio i loro account facendo delle scelte tutt'altro che improntate alla prudenza. Nel dettaglio, queste scelte sbagliate passano dalla scelta di una password debole per l'accesso al conto di gioco, e passando per la mancata chiusura della sessione sul sito specie se ad esempio si accede al bookmaker o all'operatore di casinò online da un computer che è condiviso. Basti pensare a chi piazza scommesse online o gioca alla roulette ed alle slot machine con il web a ore presso un Internet point.
In altre parole, i rischi legati al gioco online quasi sempre sono frutto, a differenza dei casinò terrestri e delle sale da gioco fisiche, della disattenzione dell'utente e spesso anche della sua scarsa formazione e conoscenza su quelle che sono le minacce che corrono sul web. Una delle minacce più comuni è data dallo spam via e-mail rappresentato da messaggi che contengono link che rimandano a piattaforme di giochi online e di scommesse che sono prive di certificazione e quindi tutt'altro che sicure per l'utente.
Basti pensare che, da quando il gioco d'azzardo online in Italia è diventato legale, i Monopoli di Stato hanno intercettato ed inibito negli anni, attraverso il cosiddetto oscuramento, oltre 6 mila siti Internet che corrispondono ad altrettanti operatori abusivi. Con un po' d'attenzione, tra l'altro, questi siti Internet pirata, rispetto agli operatori di scommesse e giochi online che sono legali, sono facilmente riconoscibili in quanto il portale è privo di accesso tramite il protocollo HTTPS che garantisce l'adozione di un sistema di crittografia a protezione dei dati che transitano tra il client, che è rappresentato dal browser dell’utente, ed il server.