L'allarme delle agenzie di rating per il nuovo governo italiano e le serie Netflix degli Obama. Le notizie del giorno, in breve
Tutto quello che è successo lunedì in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
DALL'ITALIA
Luigi Di Maio e Matteo Salvini propongono Giuseppe Conte come premier a Sergio Mattarella, durante i loro colloqui al Quirinale. “Sarà un premier politico per un governo politico, e speriamo che verrà incaricato”, afferma il capo politico del M5s, che aggiunge: “Sia io sia Salvini saremo nella squadra di governo”. “Rispetteremo tutto e tutti, le normative e i vincoli, ma facendo prima l’interesse degli italiani”, dice Salvini.
Il capo dello stato ha convocato i presidenti di Camera e Senato per questa mattina al Quirinale.
“State giocando col fuoco”, dice Weber, leader del Partito popolare europeo, in riferimento all’Italia e al governo M5s-Lega, le cui “azioni irrazionali potrebbero provocare una nuova crisi dell’euro”.
L’accordo tra Lega e M5s aumenta i rischi per il merito di credito dell’Italia, dice Fitch. L’agenzia di rating mette in guardia dall’allentamento della disciplina fiscale.
Borsa di Milano. Ftse-Mib -1,52 per cento. Differenziale Btp-Bund a 186,50 punti. L’euro chiude in calo a 1,17 sul dollaro.
DAL MONDO
Maduro è stato rieletto presidente del Venezuela. Ha ottenuto il 68 per cento dei voti con un’affluenza del 46 per cento (meno secondo i conteggi non ufficiali), in un contesto che gli osservatori internazionali hanno definito illegittimo.
Gli Stati Uniti non escludono la possibilità di nuove sanzioni contro il regime.
Trump difende il deal con la Cina. Su Twitter, il presidente americano ha rigettato le accuse di aver concesso troppo facilmente la sospensione dei dazi.
Il dollaro e i mercati globali ieri erano in rialzo per la sospensione delle dispute sul commercio Washington-Pechino.
Ryanair annuncia un utile da 1,45 miliardi di euro, ma prevede un calo della crescita provocato dall’aumento del prezzo del carburante e dalla Brexit.
Zuckerberg oggi all’Europarlamento. L’audizione del ceo di Facebook sarà trasmessa in streaming.
Gli Obama produrranno film e serie per Netflix, con cui hanno firmato un contratto pluriennale.