Il reddito di cittadinanza caricato sulla tessera sanitaria e il nuovo ceo di General Electric
Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli. Le notizie del giorno in breve
DALL'ITALIA
“Il reddito di cittadinanza sarà caricato sulla tessera sanitaria”, ha detto Luigi Di Maio. Il vicepresidente del Consiglio ha aggiunto che “solo chi è residente in Italia da almeno 10 anni riceverà i soldi”.
Il Coni indica Milano e Cortina come candidate per le Olimpiadi invernali del 2026. Il sindaco di Torino Chiara Appendino spiega che “la mia città è ancora in campo”. Di Maio ha detto che “il governo non ci metterà un euro”.
La disoccupazione è scesa al 9,7 per cento, il livello più basso dal 2012. Il calo più consistente è tra gli over 50. Sono cresciuti dell’1,5 per cento i dipendenti con un contratto a tempo determinato.
Il Cern esclude il ricercatore Alessandro Strumia per avere scritto che “la fisica è stata inventata dagli uomini”. L’organizzazione europea per la ricerca nucleare ha detto che “le sue parole sono scioccanti”.
Borsa di Milano Ftse-Mib -0,49 per cento. Differenziale Btp-Bund a 282 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,15 sul dollaro.
DAL MONDO
Il nuovo Nafta “Sosterrà i posti lavoro americani”, ha detto Donald Trump. L’accordo commerciale con Messico e Canada verrà firmato entro fine novembre e secondo il presidente americano non sarebbe stato possibile raggiungerlo senza i dazi che hanno dato un forte deterrente commerciale agli Stati Uniti
Il presidente americano ha detto che è “troppo presto” per cominciare a negoziare con la Cina sui rapporti commerciali, perché i dazi imposti a Pechino devono ancora colpire al massimo l’economia cinese.
La Turchia rivuole 136 sospettati di terrorismo rifugiati in Germania. Lo scrivono i media turchi.
Larry Culp è il nuovo ceo di GE. Il suo predecessore alla guida di General Electric, John Flannery, è stato sostituito dopo soli 14 mesi.
Ian Read lascia la guida di Pfizer. Lo sostituisce a capo della casa farmaceutica il braccio destro Albert Bourla.
Il Nobel per la Medicina è stato assegnato a James Allison e Tasuku Honjo per gli studi su una terapia anticancro.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio