L'Italia sospende i rapporti diplomatici con l'Egitto per l'omicidio Regeni
Che cosa è successo in Italia e nel mondo in poche righe e senza fronzoli
DALL'ITALIA
Lavoriamo con Poste Italiane per la stampa delle tessere del reddito di cittadinanza, ha detto il vicepremier Luigi Di Maio a Bruxelles. Il sottosegretario all’Economia, Laura Castelli, ha detto oggi che le tessere erano già in stampa senza spiegare dove.
La polizia ha trovato dei rifiuti inerti e ha sequestrato alcune aree dello stabile di cui è comproprietario il padre di Luigi Di Maio a Mariglianella, vicino a Napoli.
Montecitorio sospende i rapporti diplomatici con il Parlamento egiziano per l’omicidio di Giulio Regeni. Lo ha dichiarato il presidente della Camera, Roberto Fico alla Rai. Sette agenti egiziani sono indagati a Roma per il sequestro di Regeni.
Il governo pensa di porre la fiducia sulla manovra il 3 o il 4 dicembre, secondo fonti parlamentari.
“Il crocifisso nelle scuole è giusto”, ha detto il ministro dell’Istruzione Bussetti: “E’ un simbolo della nostra storia”.
Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,23 per cento. Differenziale Btp-Bund a 287 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,13 sul dollaro.
DAL MONDO
Michael Cohen si è dichiarato colpevole di aver mentito davanti al Senato americano riguardo alle indagini sul Russiagate. L’ex avvocato di Donald Trump ha detto che in una dichiarazione scritta rilasciata alla Commissione Intelligence del Senato ha mentito sulle trattative condotte durante la campagna elettorale del 2016 per la costruzione di una Trump Tower a Mosca. Cohen aveva detto che questi colloqui erano finiti prima dell’inizio della campagna. Il consigliere per la Sicurezza, John Bolton, ha incontrato Jair Bolsonaro, il presidente eletto del Brasile che ha vinto le elezioni il mese scorso.
Berlino a favore del Global compact. Il Parlamento tedesco oggi ha votato per il patto per l’immigrazione dell’Onu. In Slovacchia invece il piano è stato respinto.
170 agenti nella sede Deutsche Bank a Francoforte hanno perquisito gli uffici centrali per un’indagine su una presunta operazione di riciclaggio di denaro.
Amazon è indagata dall’Antitrust tedesca. Secondo l’autorità la compagnia americana starebbe sfruttando la sua posizione dominante sul mercato nelle sue relazioni con i rivenditori terzi.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio