Garofoli si è dimesso da capo di gabinetto di Tria
Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli, fuffa e divagazioni
La Commissione europea approva la manovra dell'Italia ed esclude l’avvio di una procedura di infrazione. Il presidente del Consiglio, Giuseppe Conte, ha detto mercoledì mattina al Senato: “Non abbiamo ceduto sui contenuti della manovra”. Il commissario europeo per gli Affari economici, Pierre Moscovici, ha dichiarato che “l’accordo col governo è la vittoria del dialogo politico”.
Il capo dello stato, Sergio Mattarella, ha “valutato positivamente il dialogo del governo con l’Ue”, ma ha aggiunto che “l’esecutivo deve rispettare la nostra Costituzione”.
Roberto Garofoli si è dimesso da capo di gabinetto del ministro dell’Economia, Giovanni Tria, che ha commentato: “Le dimissioni non sono state causate dalle critiche del governo”.
Walter Ricciardi si è dimesso da presidente dell’Istituto superiore di sanità.
“Più si viaggia, meglio è”, ha detto Matteo Salvini approvando il progetto per la costruzione della nuova pista dell’aeroporto di Firenze Peretola.
Borsa di Milano. Ftse-Mib +1,59 per cento. Differenziale Btp-Bund a 254 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,14 sul dollaro.
DAL MONDO
Facebook ha condiviso l’accesso ai suoi dati, un’altra volta. Il New York Times ha rivelato che l’azienda di Zuckerberg ha condiviso i dati dei suoi utenti con Amazon, Apple, Microsoft, Netflix, Spotify e Yandex. Queste aziende spesso non sapevano neppure di avere un accesso privilegiato, dicono. Facebook si difende dicendo di non aver mai condiviso dati senza il permesso degli utenti.
Hacker nella diplomazia europea. C’è stato un cyberattacco nei comunicati della diplomazia europea, probabilmente di provenienza cinese, durato per molti anni. I cabli rivelano le preoccupazioni sul presidente Trump, le difficoltà con Russia (che potrebbe avere armi nucleari in Crimea) e Cina e gli effetti del ritiro americano dal deal con l’Iran.
Un terzo canadese arrestato in Cina. Le autorità sostengono che non c’è alcun legame con il caso Huawei.
L’Ue presenta i piani per il no deal. Mentre Londra prepara anche i soldati in caso di non accordo sulla Brexit, l’Europa mette in campo “misure di controllo del danno” su trasporti, finanza e diritti dei cittadini europei.
Il leader del Labour Corbyn avrebbe detto – ma non tutte le versioni coincidono – “stupida donna” rivolto alla premier May, mercoledì ai Comuni.