Le notizie del giorno in breve
Le proteste degli Ncc contro il dl Semplificazioni
Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni
Lega e M5s divisi sul ritiro delle truppe dall’Afghanistan. Fonti della Difesa hanno riferito che il ministro Elisabetta Trenta sta valutando il ritiro del contingente italiano nei prossimi 12 mesi. Il M5s: “Siamo felici”. Fonti della Lega avvertono però che “non è stata presa alcuna decisione”. Il ministro degli Esteri, Enzo Moavero Milanesi, ha detto di non essere stato messo al corrente dell’iniziativa.
Una delegazione del Pd è salita sulla nave Sea Watch ferma al largo di Siracusa con 47 migranti. “Io e Martina siamo indagati per questo”, ha detto il presidente del Partito democratico, Matteo Orfini. Conte:
“Processare Salvini significa processare il governo”, hanno detto i capigruppo della Lega alla Camera e al Senato.
Gli Ncc contro il dl Semplificazioni: sette feriti. Al Senato sono stati bocciati 62 emendamenti, ne rimangono 23.
Borsa di Milano. Ftse-Mib -1,02 per cento. Differenziale Btp-Bund 245 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,14 sul dollaro.
DAL MONDO
Gli Stati Uniti e i talebani hanno raggiunto un accordo per la fine della guerra in Afghanistan. Si tratta ancora di un accordo di massima che prevede che i talebani accettino il cessate il fuoco in cambio del ritiro progressivo dei soldati americani. I talebani si sono anche impegnati a evitare che l’Afghanistan diventi una piattaforma per le organizzazioni terroristiche internazionali.
E’ stato condannato Wang Quanzhang. L’avvocato e attivista per i diritti umani cinese dovrà scontare quattro anni di carcere per “sovversione”.
L’Arabia Saudita si protegge da Tesla. Il Public Investment Fund saudita, con l’aiuto di JPMorgan si è coperto dal rischio di una calo dei prezzi della società di Musk.
Juan Guaidó ha mobilitato altre proteste per mercoledì in Venezuela per intensificare le pressioni contro Nicolás Maduro.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio