Le minacce di Salvini sui vincoli di bilancio
Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni
In Italia
Salvini propone di superare i vincoli di bilancio. “Siamo pronti a infrangere i limiti del 3 per cento sul deficit o del 130-140 sul debito per dimezzare la disoccupazione”, ha detto il vicepremier, Matteo Salvini, a margine dell’inaugurazione della sede di Cdp a Verona. “Vedo troppa sintonia tra il Pd e il M5s”, ha aggiunto. “Con il Pd non vogliamo avere nulla a che fare”, ha risposto il capo politico del M5s, Luigi Di Maio.
“Se il livello di litigiosità resta questo dopo il 26 maggio, il governo non può andare avanti”, ha detto il sottosegretario a Palazzo Chigi, Giancarlo Giorgetti, intervenendo a “Porta a Porta”.
500 mila dipendenti della Pa in pensione entro i prossimi tre o quattro anni, secondo il Forum Pa. “Vogliamo un corso per entrare nel settore pubblico dopo l’università”, ha detto il ministro Bongiorno.
Borsa di Milano. Ftse-Mib +1,45 per cento. Differenziale Btp-Bund a 280 punti. L’euro chiude in ribasso a 1,12 sul dollaro.
Nel mondo
Trump ha chiesto aiuto alla Fed per la guerra commerciale con la Cina. Pechino “probabilmente ridurrà i tassi di interesse per compensare gli affari che sta perdendo e che perderà”. Poi il presidente americano ha scritto su Twitter: “Se la Federal Reserve la imitasse sarebbe game over, vinceremmo!”.
Il Pentagono ha inviato una lettera all’Ue per dire che un esercito comune europeo minerebbe le relazioni con la Nato.
Macron vuole incontrare Haftar, comandante della Libia orientale, per proporre un cessate il fuoco. Lo ha detto il ministro degli Esteri francese Jean-Yves Le Drian.
In Sudan sono state uccise quattro persone durante un attacco contro un sit-in di protesta in corso davanti al quartier generale dell’esercito a Khartum.
Disney acquisirà da Comcast Hulu, il servizio streaming di film e di serie televisive negli Stati Uniti di cui già detiene il 66 per cento.
Politicamente corretto e panettone
L'immancabile ritorno di “Una poltrona per due” risveglia i wokisti indignati
Una luce dietro il rischio