Renzi contro la sugar e plastic tax e l'avvio dell'impeachment a Trump
Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni
DALL'ITALIA
Confindustria: “Troppe tasse alle aziende”. Per Vincenzo Boccia, presidente degli industriali, la legge di Bilancio “è timida, anche per mancanza di risorse. Contiene molti punti di criticità”. Il presidente del Consiglio Giuseppe Conte difende la manovra: “Ho letto molte ricostruzioni false. Le bugie hanno le gambe corte”.
Matteo Renzi, leader di Italia viva, annuncia che in Parlamento si opporrà all’aumento di tasse su zucchero, plastica e auto aziendali.
Lufthansa ha inviato una proposta scritta a Ferrovie dello stato e per conoscenza al Mise, per entrare nel capitale di Alitalia con una cifra tra 150 e 200 milioni.
Il tasso di disoccupazione è salito a settembre al 9,9 per cento, dal 9,6 per cento di agosto, quando aveva toccato la quota più bassa da novembre 2011.
Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,21 per cento. Differenziale Btp-Bund a 142 punti. L’euro chiude in rialzo a 1,11 sul dollaro.
DAL MONDO
Lo Stato islamico ha annunciato il nome del nuovo leader, Abu Ibrahim al Hashimi al Qurashi, e del nuovo portavoce, Abu Hamza al Qurashi. Nell’audio pubblicato ieri, l’Isis ha confermato la morte di Abu Bakr al Baghdadi e del portavoce Abu al Hassan al Muhajir.
Il primo ministro iracheno si dimetterà. Il presidente Barham Salih ha detto che Abdul Mahdi è disposto a ritirarsi. Fonti Reuters dicono che l’Iran sarebbe intervenuto per impedire le dimissioni.
L’impeachment è stato avviato ufficialmente dopo che la Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti ha approvato una risoluzione necessaria per dare inizio alla procedura contro il presidente Trump.
L’India ha violato le regole del commercio fornendo 7 miliardi di dollari in sussidi per le esportazioni delle sue aziende. Il Wto ha dato ragione agli Stati Uniti.
In Bolivia sono morte due persone durante le proteste contro il presidente Morales.
generazione ansiosa
La lezione di Ivan Illich e l'autonomia zero dei nostri giovani
