La grazia a Bossi e le manifestazioni in Francia
Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni
DALL'ITALIA
Domani nuovo vertice di maggioranza sulla manovra. Riuniti oggi i partiti di governo hanno rinviato a oggi l’accordo definitivo sulla manovra. I parlamentari di Italia viva, inSenato, hanno abbandonato i lavori d’Aula in polemica per le tasse su plastica, auto aziendali e bevande zuccherate.
Di Maio difende la legge sulla prescrizione. Ha detto il ministro degli Esteri: “Col Pd si può discutere dei tempi dei processi. Ma non snaturare la Spazzacorrotti”.
Conte respinge il piano di Arcelor. Il presidente del Consiglio si è espresso sul nuovo piano per l’Ilva che prevede 4.700 esuberi. “Mittal aveva preso degli impegni con me e dovrà rispettarli”.
Mattarella dà la grazia a Umberto Bossi. Nel 2011 il leader della Lega fu condannato a un anno di reclusione per vilipendio al capo dello stato Giorgio Napolitano.
Borsa di Milano. Ftse-Mib -0,28 per cento. Differenziale Btp-Bund a 176 punti. L’euro chiude stabile a 1,10 sul dollaro.
DAL MONDO
In Francia sono scesi in piazza 806 mila manifestanti, 65 mila soltanto a Parigi, per protestare contro la riforma delle pensioni, secondo i dati diffusi dal ministero dell’Interno. Per la confederazione dei sindacati francesi, Cgt, si è trattato invece della seconda protesta di sempre per grandezza con 1,5 milioni di persone. Durante le manifestazioni si sono verificate tensioni, soprattutto a Parigi, per la presenza dei black bloc nei cortei.
Verso le accuse formali contro Trump. La speaker della camera, Nancy Pelosi, ha chiesto alla commissione Giustizia di iniziare a redigere le accuse di impeachment contro il presidente americano.
L’Iran non accantonerà il programma balistico nonostante le pressioni di alcuni ambasciatori europei presso il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite.
Le proteste a Hong Kong di domenica sono state autorizzate, il movimento pro democrazia ha ottenuto il permesso dalle autorità locali.