Le pressioni ai periti del gip di Genova
Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni
DALL'ITALIA
Renzi chiede di votare la legge Orlando sulla prescrizione. “Non abbiamo fatto un governo per diventare grillini”, ha detto l’ex presidente del Consiglio, difendendo la scelta del suo partito di opporsi alla riforma Bonafede. “Lo faremo anche in Aula”, ha aggiunto. Il premier Giuseppe Conte ha chiesto a Iv di valutare la misura nel complesso.
Pressioni ai periti del gip di Genova che stanno conducendo il secondo incidente probatorio sulle cause del crollo del ponte Morandi. A denunciarlo è la stessa giudice Angela Nutini. I condizionamenti sarebbero giunti dai consulenti di parte.
Un’altra bomba è esplosa a Foggia. Colpito un ospizio gestito da un teste anti-mafia. Lamorgese invia una task force.
Il green deal di Intesa Sanpaolo. L’ad Messina annuncia 50 miliardi di fondi.
Borsa di Milano. Ftse-Mib +0,7 per cento. Differenziale Btp-Bund a 165 punti. L’euro chiude in calo a 1,11 sul dollaro.
DAL MONDO
L’amministrazione Trump ha violato la legge trattenendo 400 milioni di dollari da destinare all’Ucraina come aiuti militari per “motivi politici”. Lo ha stabilito il Government Accountability Office, un’agenzia di sorveglianza federale imparziale. “La fedele esecuzione della legge – ha scritto l’agenzia – non consente al presidente di sostituire le proprie priorità politiche a quelle che il Congresso ha stabilito per legge”.
L’Ucraina ha chiesto aiuto all’Fbi per indagare su un presunto attacco informatico da parte di hacker militari russi sulla compagnia energetica Burisma.
Il Senato ha approvato il nuovo Nafta. L’accordo di libero scambio tra Stati Uniti, Canada e Messico ha ottenuto ieri il via libera da Washington.
Mikhail Mishustin è stato nominato premier in Russia dopo l’approvazione da parte della Duma con 383 voti a favore.
In Turchia si può accedere a Wikipedia. L’enciclopedia online era stata bandita due anni fa.