L'Oms ha dichiarato l'emergenza globale per il coronavirus
Tutto quello che è successo in Italia e nel mondo senza fronzoli e divagazioni
DAL MONDO
L’Oms ha dichiarato l’emergenza globale per il coronavirus. Soltanto una settimana fa l’agenzia delle Nazioni Unite aveva dichiarato il contagio un’emergenza locale interna alla Cina. Ora le cose cambiano. Gli ultimi dati ufficiali parlano di 8.149 contagiati e 171 morti. I casi all’estero sarebbero meno di cento distribuiti in diciotto paesi, ma è stata conclamata la trasmissione tra uomo e uomo – in un caso anche in America – e questo è uno dei motivi del rischio globale. Lo status di “emergenza globale” consegna ai paesi membri dell’Onu la possibilità di agire individualmente e senza conseguenze diplomatiche, per esempio chiudendo i confini e bloccando i voli aerei. Ma si tratta soprattutto di una questione di finanziamenti, diretti verso quei paesi che hanno deboli sistemi sanitari. Il consiglio dell’Oms della scorsa settimana, nonostante i dati sui contagi in rapido aumento, aveva deciso di evitare di dichiarare l’emergenza globale, soprattutto per non creare il panico a livello internazionale. Il direttore generale Tedros Adhanom Ghebreyesus tre giorni fa è volato a Pechino a incontrare il presidente Xi Jinping e ieri ha lodato gli sforzi della Cina per contenere il virus.
DALL'ITALIA
Meno 75 mila occupati a dicembre. Calano i contratti stabili. Il rapporto dell’Istat fotografa un mercato del lavoro in arretramento rispetto ai due mesi precedenti, anche se il saldo annuale resta positivo: più 0,3 per cento. Mai così pochi gli autonomi dal 1977. Il tasso di disoccupazione rimane stabile al 9,8 per cento, tra i più alti nell’Ue.
Trattenuti a bordo 6.000 crocieristi della Costa Smeralda, approdata a Civitavecchia. C’era il sospetto, poi smentito dai test, che 2 passeggeri fossero affetti da coronavirus. Il sindaco ha negato lo sbarco, la Capitaneria aveva detto di sì.
Credem è la banca più solida d’Italia, secondo l’organo di vigilanza della Bce. Nella top 10 europea c’è Mediobanca.
I lavoratori di Whirpool scioperano dopo l’annuncio della chiusura a Napoli.
Borsa di Milano. Ftse-Mib -1,5 per cento. Differenziale Btp-Bund a 134 punti. L’euro chiude stabile a 1,10 sul dollaro.