Islamofobia o truthophobia?
Nella dittatura del politicamente corretto c’è una nuova parola utilizzata dalla polizia del pensiero per manganellare la libertà d’espressione. La parolina magica che gli apologeti dell’islamismo usano come un’arma per mettere a tacere i loro critici è questa: “islamofobia”.
Dove fioriscono le rosalie
Palermo celebra la santa patrona con l'arte, un dialogo fra antico e contemporaneo
Gli anni d'oro del Guercino