"Gauguin è il diavolo"
La donna dei manghi
Aita Tamari vahina Judith te Parari rappresenta Annah Martin, una giovane cameriera mulatta
Nello "Spirito dei morti veglia" ritrae Tahura terrorizzata dalla presenza nella sua stanza di uno spirito
La perdita della verginità. La volpe rappresenta la lussuria
Ondina rappresenta la bellezza muliebre
Nudo di donna che cuce, esposto per la prima volta nel 1881, ebbe un grandissimo successo grazie all'attenzione nello studio del nudo
Nel periodo tahitiano Gauguin cerca di catturare l’impulsiva, istintiva immediatezza dell’arte primitiva
Famosissimi sono i quadri di donne tahitiane nude sulla spiaggia, caratteristiche per la luminosità del colore e la forte definizione dei contorni
Il quadro che ha fatto arrabbiare Susan Burns è in realtà custodito al Metropolitan Museum of Art di New York e momentaneamente esposto a Washington per la mostra: "Gauguin: il creatore dei miti"
Voleva bruciare "Due donne tahitiane" di Gauguin, valutato circa ottanta milioni di dollari, ma per fortuna è stata fermata prima che potesse accadere l'irreparabile. Le guardie della National Gallery di Washington hanno fermato Susan Burns, 53 anni, per danneggiamento, mentre tirava pugni al famoso quadro del pittore impressionista. "Sento che Gauguin è il diavolo", ha detto la donna, "volevo tirare giù quel quadro con le donne nude, immagini del genere non fanno bene ai bambini, dovrebbero essere bruciate". Il capolavoro di Gauguin non avrebbe subito danni. Susan Burns invece, che ha dichiarato di essere un'agente della Cia, di avere una ricetrasmittente nella testa e di essere in grado di uccidere, dovrà tenersi alla larga dagli altri – tantissimi – quadri con soggetti nudi che Paul Gauguin ha realizzato nella sua vita.