Cent'anni di Movimento Bauhaus
Il 12 aprile del 1919 veniva pubblicato il Manifesto e programma del Bauhaus statale di Weimar, curato da Walter Gropius con sulla copertina una xilografia di Lyonel Feininger
Cent'anni fa, a Weimar, in Germania, il Staatliche Bauhaus in Weimar fece la sua prima comunicazione ufficiale. L'istituto nato dalla fusione dell'ex Istituto superiore di belle arti e l'ex Scuola d'arte applicata del Granducato di Sassonia con l'aggiunta di una sezione di architettura e diretto da Walter Gropius, pubblicava il 12 aprile del 1919 il Manifesto e programma del Bauhaus statale di Weimar con sulla copertina una xilografia di Lyonel Feininger dal titolo Cattedrale, che raffigurava una cattedrale superata da una torre e tre raggi luminosi corrispondenti rispettivamente alla pittura, scultura e architettura.
Ebbe sede a Weimar dal 1919 al 1925, a Dessau dal 1925 al 1932, e a Berlino dal 1932 al 1933, quando venne chiusa per volere del regime nazista.
Nonostante la sua breve e difficile vita, il Bauhaus, ha avuto un importante peso all’interno dell'arte del Novecento (e successiva) e nella cultura mondiale.
Negli ultimi mesi Michele Masneri ha approfondito l'eredità e il peso del movimento all'interno del mondo del design e dell'arte.