Chi era e cosa ha fatto Christo
E' morto a New York l'artista diventato famoso in Italia soprattutto per la passerella sul Lago d'Iseo
London Mastaba, opera inaugurata da Christo sul lago Serpentine, a Londra (foto LaPresse)
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L'università di Torino conferisce a Christo la laurea honoris causa, nell'ottobre 2017 (foto LaPresse)
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The Floating Piers, l'installazione di Chisto sul lago d'Iseo, aperta nel giugno 2016 (foto LaPresse)
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Il monumento a Leonardo in Piazza della Scala, a Milano, impacchettato da Christo nel novembre 1970 (foto LaPresse)
Il Reichstag, a Berlino, impacchettato da Christo nel 1995
L'impacchettamento della Porta Pinciana, a Roma, nel 1974
E' morto domenica a New York, all'età di 84 anni, Christo, l'artista bulgaro di nascita ma di cittadinanza americana. Era, insieme alla moglie Jeanne-Claude Denat de Guillebon, parte di un progetto artistico molto celebrato, divenuto famoso a partire dagli anni Sessanta per l'adesione alla cosiddetta "land art", lo stravolgimento degli spazi naturali attraverso l'installazione di manufatti artistici temporanei.
In Italia si era fatto notare negli anni Settanta per l'impacchettamento della Porta Pinciana a Roma, e la copertura, con un telo, del monumento a Leonardo da Vinci in piazza della Scala, a Milano. Opere di un movimento artistico che all'epoca era conosciuto come Nouveau Realisme. Ma nel nostro paese la sua fama si deve soprattutto alla più recente installazione del 2016, The Floating Piers, una serie di pontili che attraversavano il Lago d'Iseo nella parte tra Sulzano e Montisola. In poco più di un mese, prima che venisse smantellata, raccolse oltre un milione e mezzo di visitatori.