Trovate un posto sicuro, amici fidati, e abbandonatevi al divertimento di “Hollywood Party”. Bisogna rendere omaggio a un genio della comicità che si chiamava Peter Sellers, morto a Londra 40 anni fa. Alla cerimonia funebre volle come accompagnamento “In the Mood” di Glenn Miller. Non perché gli piacesse, perché la detestava. A pensarci, un colpo di genio: frena la commozione dei dolenti che sanno, e sottolinea la scontentezza del defunto, che preferirebbe trovarsi altrove.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE