Oscuro, permaloso, impopolare, ma sempre fedele a se stesso. Cosa resta oggi di François Mauriac, il cattolico che registrava, spietato e compassionevole, la musica triste della vita
La fedeltà a se stesso, alla propria classe sociale e a tutte le sue contraddizioni senza ridurre questa scelta a una bandiera o a un’autocertificazione contundente (di passivi-aggressivi trabocca la storia della letteratura), è la chiave che apre la serratura-Mauriac. Serratura chiusa a poche mandate, in realtà, basta accostarsi all’intellettuale e alla sua opera senza preconcetti, riconoscendo allo scrittore l’ammirevole rigore, un certo tratto profetico e un coraggio non indifferenti, e perdonare all’uomo la furente permalosità, le fiammate d’intransigenza e certe posizioni insostenibili su Radiguet al limite del fanatismo criminalizzante. Troppo? “Sono una vecchia locomotiva”, ribatteva a chi lo tacciava di quel deteriore conservatorismo che, pure, un po’ gli apparteneva, “ma so ancora fischiare”. Infatti l’intellettuale c’era, e lo scrittore anche, al netto di quanto ne diceva Jean-Paul Sartre, secondo il quale “Dio non è un artista e Mauriac nemmeno”. L’inferno sono le definizioni degli altri. Ma si sbagliava, e di grosso. Basta leggere i romanzi (venticinque, più uno postumo) e i molti articoli raccolti nei “Bloc notes” che pubblicò Mondadori tra il 1963 e il 1966, cinque volumi zeppi di sferzate, spunti e balzi di intelligenza. Leggere allentando le briglie della cavalcatura ideologica, leggere senza pretendere ipoteche da chi, al contrario, aveva deciso di vivere, lavorare e pensare secondo un criterio del tutto opposto: quello di accogliere se stesso, la propria cultura di provenienza e l’epoca, in relazione inevitabilmente complessa e ambigua, e da queste complessità di trarre linfa, senza sottrarsi a nessun conflitto, a nessuna verifica.
Abbonati per continuare a leggere
Sei già abbonato? Accedi Resta informato ovunque ti trovi grazie alla nostra offerta digitale
Le inchieste, gli editoriali, le newsletter. I grandi temi di attualità sui dispositivi che preferisci, approfondimenti quotidiani dall’Italia e dal Mondo
Il foglio web a € 8,00 per un mese Scopri tutte le soluzioni
OPPURE