Il linguaggio di programmazione utilizzato dal dipartimento della Difesa degli Stati Uniti si chiama Ada, in onore di Ada Byron, figlia di lord Byron. Come ha scritto il divulgatore scientifico del New York Times Jim Holt, si tratta di una denominazione non del tutto fantasiosa (Quando Einstein passeggiava con Gödel, Mondadori, 445 pp., 25 euro). Augusta Ada Byron, divenuta col matrimonio contessa di Lovelace, era considerata un prodigio della matematica. Dopo la sua morte, avvenuta nel 1852 a trentasei anni, è stata celebrata come una maga dei numeri. Con l’avvento del web, la sua fama postuma ha raggiunto nuove altezze. E’ stata descritta come una visionaria della tecnologia informatica, le è stata attribuita l’invenzione dell’aritmetica binaria, ed è diventata una specie di divinità, oggetto di culto del cyberfemminismo, un movimento che contesta il dominio maschile negli sconfinati territori della realtà virtuale.
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