“È impossibile normalizzare questa città, postmoderna e arcaica insieme”, dice lo scrittore Diego De Silva
Il morto in corsia, la guerra tra il governatore De Luca e il sindaco De Magistris, l’esercito che forse arriva e forse no. A Napoli la seconda ondata a seconda dell’ora del giorno diventa tragedia o farsa. “Nella prima fase Napoli il Covid l’aveva scampato, un po’ come tutto il sud, e sembrava una specie di risarcimento rispetto al Nord arrembante”, dice al Foglio Diego De Silva, scrittore napoletano, “inventore” anche della saga dell’avvocato partenopeo Vincenzo Malinconico. “L’aria pulita, si diceva, aveva favorito il disperdersi del virus, come in una nemesi del Mezzogiorno non industrializzato e dunque puro, non inquinato. Adesso però è arrivato”.
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