Samuel Paty non è stato soltanto assassinato per avere mostrato delle vignette su Maometto durante un corso sulla libertà di espressione. Era stato abbandonato praticamente da tutte le istituzioni che dovevano proteggerlo. Racconta il Point che un ispettore dell’accademia di Versailles, cui faceva riferimento la scuola media di Conflans-Sainte-Honorine dove insegnava Paty, in un dossier alla preside aveva parlato dell’“errore” commesso dall’insegnante di Storia e Geografia. E anche nel rapporto richiesto dal ministro dell’Istruzione Jean-Michel Blanquer all’Ispettorato nazionale, l’unico che ha commesso degli errori sarebbe stato… Samuel Paty.
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