Di che ci lamentiamo? Perfino nelle zone rosse dell’italica pandemia ci è consentito correre e camminare, ancorché solo nei pressi della nostra abitazione. Tuttavia, gli sportivi potranno continuare ad allenarsi e i comuni mortali prendere una boccata d’aria per qualche ora o anche più, magari grazie a ordinanze regionali in futuro più benevole. Beninteso, maratoneti o podisti dilettanti che siano, gli italiani dovranno attraversare per lo più da soli i parchi delle città, i sentieri di montagna, i viottoli campestri. A molti non piacerà, eppure la passeggiata solitaria è stata celebrata da numerosi letterati e pensatori come una condizione ideale per riconquistare quella libertà interiore perennemente insidiata dagli obblighi e dalle consuetudini sociali.
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