Le scuole sono oggetto di violente campagne islamiste in tutto il mondo: Pakistan, Kenya, Burkina Faso, Nigeria… I Talebani hanno attaccato novecento scuole, secondo un rapporto dell’International Crisis Group. Boko Haram in Nigeria ha rapito centinaia di studenti: 520 a Kankara pochi giorni fa, l’ultima “preda”. L’Università di Garissa in Kenya è stata il bersaglio di un massacro, mentre sono più di duemila le scuole che in Burkina Faso hanno chiuso i battenti. In Francia c’è una guerra a bassa intensità finalizzata all’islamizzazione delle scuole. Tutto iniziò nel 1989 durante il bicentenario della Rivoluzione francese. Un liceo di Creil (Oise) aveva rifiutato l’ingresso a tre studentesse che indossavano il velo islamico. Sul Nouvel Observateur, diversi intellettuali come Alain Finkielkraut ed Elisabeth Badinter lanciarono un appello: “Insegnanti, non capitolate!”. Da allora, alcuni insegnanti si sono rifiutati di capitolare e uno, Samuel Paty, per q uesto ha pagato con la vita.
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