“Oggi è un anno che sono molestata su internet e che nel mondo reale rischio di morire ogni giorno sgozzata”. Ha chiesto di bere vodka alla faccia di chi la vuole morta. “Dobbiamo festeggiare, cazzo!”. Costretta un anno fa ad abbandonare la scuola in mezzo a un diluvio di minacce di morte dopo aver insultato l’islam, Mila riceve ancora “trenta messaggi di morte al minuto”. Lo racconta il Figaro. Questa diciassettenne si è nascosta e segue le lezioni da casa, sotto la protezione della polizia. Un anno fa aveva litigato con un utente musulmano durante un live su Instagram: “Il Corano è pieno di odio”, aveva detto Mila, dopo avere ricevuto commenti misogini e omofobi. La polemica è subito diventata virale.
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