le immagini
Chi ha vinto il Wildlife Photographer of the Year
Lo scatto del fotografo e biologo francese Ballesta "cattura un momento magico, lasciandolo sospeso in un punto interrogativo simbolico"
© Laurent Ballesta, Wildlife Photographer of the Year
© Vidyun R Hebbar, Wildlife Photographer of the Year
Sunflower songbird di Andrés Luis Dominguez Blanco ©, Spagna. Vincitore nella categoria 11-14 anni
Elephant in the room di Adam Oswell ©, Australia. Vincitore nella categoria Fotogiornalismo
Grizzly leftovers di Zack Clothier©, USA. Vincitore nella categoria Animali nel loro ambiente
The intimate touch di Shane Kalyn ©, Canada. Vincitore nella categoria Comportamento: Uccelli
Cool time, from Land time for sea bears di Martin Gregus ©, Canada/Slovacchia. Vincitore nella categoria Stella emergente: Portfolio
Reflection di Majed Ali©, Kuwait. Vincitore nella categoria Ritratti
High-flying jay di Lasse Kurkela©, Finlandia. Vincitore nella categoria 15-17 anni
Spinning the cradle, di Gil Wizen© vincitore categoria Comportamento: Invertebrati
Face-off, from Cichlids of Planet Tanganyika - Angel Fitor ©, Spagna. Vincitore nella categoria Portfolio
Bedazzled © Alex Mustard, vincitore categoria Arte naturale
Where the giant newts breed di João Rodrigues©, Portogallo. Vincitore nella categoria Comportamento: Anfibi e rettili
The healing touch, from Community care di Brent Stirton ©, Sudafrica. Vincitore nella categoria Storia fotogiornalistica
Il fotografo e biologo francese Laurent Ballesta ha vinto il Wildlife Photographer of the Year, importante concorso di fotografia naturalistica, fondato nel 1965 da BBC Wildlife Magazine (allora chiamato Animals) e oggi organizzato dal Museo di storia naturale di Londra. Ballesta è stato premiato per lo scatto Creation, che mostra cernie mimetiche che escono da una nuvola di uova e sperma in una laguna a Fakarava, nella Polinesia francese. Ogni anno, per cinque anni, Laurent e la sua squadra sono tornati in questa laguna, immergendosi giorno e notte per non perdere la annuale deposizione delle uova che si svolge solo intorno alla luna piena di luglio. Dopo il tramonto, sono stati raggiunti da centinaia di squali grigi di barriera, che cacciavano le cernie in branchi.
"L’immagine funziona su più livelli", ha detto la presidente della giuria, Rosamund Kidman Cox. "È sorprendente, energica e intrigante e ha una bellezza ultraterrena. Cattura un momento magico – una creazione di vita davvero esplosiva – lasciandolo sospeso in un punto interrogativo simbolico".
Vidyun R. Hebbar, che ha solo dieci anni, è stato invece premiato come Young Wildlife Photographer of the Year per la sua immagine Dome home, che mostra un ragno sulla sua tela, fotografato vicino a casa sua nella città di Bangalore, in India, sullo sfondo colorato di un risciò. “È un modo davvero fantasioso di fotografare un ragno. L'immagine è perfettamente inquadrata, la messa a fuoco è azzeccata. Si vedono le zanne del ragno e la trama folle della ragnatela, i fili come una delicata rete di nervi collegati alle zampe dell'animale. Ma la cosa davvero intelligente è l'aggiunta di uno sfondo creativo", ha detto la presidente di giuria. La dott.ssa Natalie Cooper, ricercatrice del Museo di storia naturale e membro della giuria, ha aggiunto: "Abbiamo adorato questa foto da subito. È un ottimo promemoria per guardare più da vicino i piccoli animali con cui viviamo ogni giorno e per portare la propria macchina fotografica ovunque. Non sai mai da dove verrà quell'immagine pluripremiata".
I due vincitori sono stati selezionati tra i migliori fotografi nelle 19 categorie in gara, dopo una selezione tra 50mila scatti di autori professionisti e non. Cento immagini, tra cui le finaliste e le vincitrici di categoria, saranno esposte in una mostra a partire dal 15 ottobre al Museo di storia naturale di Londra e poi in altre città del mondo.