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Itinerari di viaggio a fumetti. Per un'estate tra le nuvolette

Stefano Priarone

Da Topolinia all’Amazzonia, dalla paurosa Antartide alla Calabria ancestrale. Per viaggiare (anche) con la fantasia

Viaggiare con i fumetti Da Topolinia all’Amazzonia, dalla paurosa Antartide alla Calabria ancestrale, proposte di viaggi a fumetti. Umberto Eco diceva che i lettori vivono vite diverse: la propria e quella dei personaggi dei libri. Lo stesso vale per i viaggi: si possono  fare nel mondo cosiddetto “reale”, ma si può anche viaggiare con i fumetti, in posti davvero esistenti o immaginari oppure autentici ma trasfigurati, come si vede in questi volumi, che consigliamo per viaggiare quest’estate (anche) con la fantasia.

 

Visitare Topolinia con "I pensieri di Pippo"

di Bill Walsh, Floyd Gottfredson, Merril de Maris e Bill Wright (Panini Comics)

Pippo, lo storico amico e partner di Topolino, nel 2022 compie novant’anni, è stato infatti creato nel 1932, sebbene il suo look definitivo arrivi solo tre anni dopo. Per l’occasione in questo volume vengono riproposte le quattro storie (uscite in origine in America fra gli anni Quaranta e Cinquanta) pubblicate nel 1970 nell’Oscar Mondadori intitolato appunto “I pensieri di Pippo”, con nuova traduzione e a colori. Tutte e quattro sono disegnate dal creatore del Topolino a fumetti, il grande Floyd Gottfredson, per oltre quarant’anni autore delle strisce sui quotidiani del personaggio. Storie che definiscono la personalità di Pippo: non uno sciocco, ma un sognatore, maestro del pensiero laterale. Nella prima avventura, scritta da Merril de Maris, siamo a Topolinia (anche se il nome della città all’epoca non era ancora stato creato) con Pippo che si prende cura di una leonessa, nelle successive (testi di Bill Walsh, poi passato a lavorare per i film disneyani, come “Mary Poppins”) va con Topolino in una casa stregata, diventa divo nella Hollywood anni Cinquanta e persino scienziato di sfrenata intelligenza.

 

Antartide da paura con "Le montagne della follia"

di Gou Tanabe (BD)

I manga sono the next big thing dell’editoria italiana. Se ne parla come se fossero qualcosa di nuovo, mentre i fumetti giapponesi sono tradotti in Italia da oltre trent’anni (e i cartoni animati, i cosiddetti anime, sono in tv da oltre quaranta). La vera novità è che se prima erano distribuiti in edicola e fumetteria, adesso si trovano soprattutto nelle librerie, dove vendono bene. Fra le ragioni del successo anche il fatto di occuparsi dei temi più diversi, dall’avventura, allo sport, alle storie romantiche. Gou Tanabe sta adattando a fumetti l’opera omnia del grande autore horror Howard Phillips Lovecraft, visualizzando con grande perizia gli incubi dello scrittore. Qui è alle prese con l’unico vero romanzo del cosiddetto “solitario di Providence” (che preferiva scrivere racconti) nel quale un gruppo di scienziati va in Antartide e, inavvertitamente, risveglia un antico, inconcepibile orrore.

 

Nei misteriosi boschi della Calabria con "Cosma & Mito"

di Nicola Zurlo e Vincenzo Filosa (Coconino Press Fandango)

  

Anche la nostra Italia può presentare zone inquietanti e misteriose. La saga Cosma & Mito (prevista in quattro volumi dei quali sono finora usciti i primi due), disegnata in stile manghizzante, è ambientata in Calabria, nei boschi inospitali della Sila dove vivono i cosiddetti “lupiminari” (lupi mannari), i protagonisti sono Cosma, madre e guerriera, e il figlio mutante Mito, conteso fra il Clan dei Lupi e quello dei Polpi. Una favola nera, fra fantasy e horror, in una Calabria contemporanea e al tempo stesso arcaica e oscura.

   

A New York City con "Berserker scatenato"

di Jeff Lemire e Mike Deodato Jr. (Bao)

   

Un simil Conan il barbaro a causa dell’incantesimo di un mago malvagio viaggia dalla sua terra fantasy alla New York del XXI secolo, non meno crudele e spietata del suo universo. Insieme a un barbone dovrà lottare contro il peggio dei due mondi. Una trama semplice per una storia più profonda di quanto non sembri. Il canadese Lemire continua a parlare di famiglia (di sangue e di elezione), uno dei suoi temi principali, mentre i disegni del brasiliano Deodato Jr. sono spettacolari in entrambi i mondi.

 

Da Londra all'Amazzonia fantastica di Dylan Dog & Mister No: Ananga!

di Tiziano Sclavi, Michele Masiero, Fabio Civitelli e Giovanni Freghieri (Sergio Bonelli Editore).

    

A inizio anni Ottanta un giovane Tiziano Sclavi, prima di creare Dylan Dog per l’editore Sergio Bonelli, scrive alcune storie di personaggi create dallo stesso Bonelli, Zagor e Mister No. Ma la sua vena horror è già molto forte: l’Amazzonia di Mister No (veterano della seconda guerra mondiale che negli anni Cinquanta fa la guida turistica a Manaus, Brasile) diventa un luogo fantastico, dove, ad esempio, lo spirito del male Ananga prende possesso di incauti viaggiatori, trasformati in mostri assetati di sangue.Quindici anni dopo lo stesso Sclavi scrive una sorta di sequel di “Ananga!”, ambientato nella Londra di Dylan Dog, mentre in tempi più recenti (2014)  l’attuale direttore editoriale della Bonelli Michele Masiero (per i disegni di Fabio Civitelli, già autore della prima storia, la seconda è disegnata da Giovanni Freghieri) fa misteriosamente incontrare Dylan e Mister No nella Manaus anni Cinquanta per chiudere la vicenda di Ananga. Tre viaggi nell’incubo fra Amazzonia e Londra.

 

Nel mondo dei sogni, con "Sandman: favole e riflessi"

di Neil Gaiman e autori vari (Panini Comics)

    

Dal 5 agosto è uscita su Netflix la prima stagione della serie Sandman, dall’omonimo fumetto di culto. Creato dallo scrittore Neil Gaiman a fine anni Ottanta, ha per protagonista Sogno, detto anche Morfeo o Sandman (l’Uomo della Sabbia del folklore inglese), signore del Reame dei Sogni. Con lui si viaggia nel mondo onirico e anche nel tempo e nello spazio, come si vede in questo volume che raccoglie storie nelle quali Morfeo incontra personaggi come l’imperatore romano Augusto o Marco Polo e va nella leggendaria Baghdad di “Le mille e una notte”, ben diversa da quella della Guerra del Golfo.

  

In viaggio con Vittorio Giardino, ecco "Viaggi, sogni e segreti"

di Vittorio Giardino (Rizzoli Lizard)

  

Pochi autori possono essere definiti autentici maestri del fumetto come Vittorio Giardino, classe 1946. Questo volume accoglie tredici storie brevi sul viaggio e sulla vacanza del grande autore di fumetti, in origine uscite fra gli anni Ottanta e l’inizio del terzo millennio. La sua Bangkok è quella di un film noir con Humphrey Bogart e Peter Lorre, i suoi safari quelli raccontati da Ernest Hemingway, mentre Lucca, Capri, i paesini liguri, Venezia hanno il respiro della conoscenza diretta. Nei suoi viaggi si incontrano donne seducenti, ma anche mentitrici e manipolatrici, autentiche dark lady. Il libro si chiude con “La rotta dei sogni”, romantico omaggio al Corto Maltese di Hugo Pratt, e al desiderio di fuga e di libertà dei grandi viaggiatori.
 

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