Dieci libri di fotografie per un anno che ci ha fatto vedere di tutto
Le migliori immagini dell'anno, che l’intelligenza artificiale non potrebbe mai realizzare
Dieci libri di immagini per un anno che ci ha fatto vedere di tutto. Dieci libri in cui la fotografia è un linguaggio in grado di comporre testi complessi, capaci non solo, e non tanto, di raccontare grandi storie, ma di toccare il fondo delle grandi questioni della vita. Libri veri che l’intelligenza artificiale non potrebbe mai realizzare. Ecco i migliori del 2023.
10. The Artist’s Book – Francesca Woodman
Copertina rigida in rilievo con carta giapponese, 416 pagine, 24,5 x 30 cm, € 80, MACK
Col passare del tempo MACK si sta distinguendo soprattutto per la ristampa di grandi titoli del passato (quelli di Paul Graham, Larry Sultan, Luigi Ghirri ad esempio) e per la realizzazione di volumi come questo, in cui possiamo scoprire aspetti inediti di un’artista celebre come Francesca Woodman. Gli scatti della breve carriera della giovane fotografa qui vengono riproposti nella forma di libri d’artista realizzati dall’artista stessa inserendo le fotografie nelle pagine di libri di matematica o quaderni di scuola di inizio Novecento. Le immagini della Woodman acquistano una dose di fascino ulteriore e la sua indagine introspettiva perde la patina di esercizio solipsistico.
9. The body is a revelation as is landscape - Sofia Masini
Copertina morbida, 96 pagine, 20 x 30 cm, € 30, Witty Books
Il primo libro di Sofia Masini raccoglie immagini classiche di paesaggio e collage realizzati con frammenti di autoritratti in cui l’artista mostra il proprio corpo nudo. La figura femminile è disarticolata e diventa pura forma senza, per questo, perdere riconoscibilità. Spesso elemento naturale e figura umana si fondono e si confondono. Il titolo del volume suggerisce che il corpo, come il paesaggio, è una rivelazione. Il corpo, parte del mondo, ci parla come ci parla il mondo: in modo enigmatico e sibillino. Ma quello che emerge da questo libro è una rivelazione di un bianco e nero austero, senza retorica, che parla con rocce e rami tagliati, ombre e riflessi d’acqua.
8. Bojafauss – Alessandro Truffa
Brossura con piega, 164 pagine, 15 x 21 cm, € 25, Corraini Edizioni
Bojafauss è il lavoro di diploma che Alessanndro Truffa ha presentato all’ISIA di Urbino. Il titolo è una celebre esclamazione torinese e fa riferimento al “boia falso” che il popolo imprecava. La forma del libro riproduce quella del pancarré anch’esso nato a Torino in relazione, ancora, alla figura del boia. Un volume-pane, che prima di essere letto va tagliato col coltello per separare le pagine-fette. Una riflessione sul potere e sulla giustizia, e sulla giustizia del potere che troppo spesso di trasforma in ingiustizia. Quello di Truffa è un esempio di quando il design editoriale collabora al meglio a servizio di un progetto artistico.
7. Say Yes - Joseph Desler Costa
Rilegato con cofanetto in acrilico serigrafato, 118 pagine, 24 x 32 cm, € 70, SPBH Editions
Joseph Desler Costa usa il materiale raccolto a margine della sua attività di fotografo commerciale per ricreare immagini di un mondo magico, che eleva l’immaginario della pubblicità con un gioco di slittamenti di significato. C’è una levità tutta particolare in queste immagini che, non a caso, si vanno formando per stratificazioni. Un processo di sovrapposizione che è reso attraverso ritagli accurati che mettono in dialogo le varie pagine del volume. Ironia, autoironia e critica al sistema si fondono in un canto in tonalità maggiore. Attenzione: l’introduzione al libro è sostituita da un testo matto del genere “loren ipsum”. Una specie di sfottò a chi scrive, come me, di arte e fotografia.
6. El ficus del Parterre – Ricardo Cases
Brossura, 204 pagine, 21 x 29,7 cm, € 25 euro, GVA Consorci Museus
È il catalogo della mostra realizzata la scorsa primavera dal Consorzio dei Musei della Comunità Valenciana sull’opera realizzata dall’artista Ricardo Cases negli ultimi cinque anni. Quella di Cases è una fotografia bulimica e sfacciata. Il suo flash si abbatte gagliardo sugli angoli della sua Valencia, creando una documentazione in cui reale e immaginazione si incontrano in una sintesi straniante. Il ritmo delle sue serie incalza come una fuga musicale in cui si incontrano Johann Sebastian Bach e Miles Davis. I bianchi bruciati – errore e orrore dei corsi base di fotografia – diventano la chiave di volta di una poetica irresistibile.
5. Dark Waters - Kristine Potter
Copertina rigida, 136 pagine, 26 x 29 cm, € 65, Aperture
Kristin Potter continua la sua battaglia contro i luoghi comuni in cui è imprigionata la cultura americana. Dopo il cadetto di West Point e il cowboy, ora tocca al femminicidio cristallizzato nelle Murder Ballad della tradizione country. La musica si intreccia con le orme lasciate dalla violenza sulla toponomastica degli Stati del Sud, dove si possono visitare luoghi dai nomi terrificanti come Murder Creek, Dead Man River, Spring Rape, Bloody Fork, Blood Creek. L’artista si domanda se i delitti del passato restino impressi nella forma del paesaggio. Se nelle acque oscure dei torrenti e nel buio dei boschi si intravveda quel seme di violenza dal quale vorremmo essere liberati.
4. Nightairs- Samuel James
Copertina morbida, 80 pagine, 25 x 32 cm, € 75, Fw:Books
Nelle zone pedemontane degli Appalachi dell’Ohio, sono state identificate ventisei specie di insetti della famiglia delle Lampyridae, comunemente note come lucciole. Samuel James ha osservato e fotografato questi insetti magici per quattro estati tra il 2019 e il 2022 e ha realizzato un libro pazzesco, di una bellezza struggente, che mostra la potenza evocativa di un fenomeno delicatissimo. Impossibile non pensare alla scomparsa delle lucciole di Pasolini. E neanche alla risposta che al poeta friulano offre George Didi-Huberman, partendo dalla constatazione che lui, a Roma, le lucciole le ha viste con i suoi occhi. E anche Samuel James, nonostante l’apocalisse ambientale e antropologica in atto, di lucciole ne ha visto un mare. Minuscole, fragili, bellissime.
3. Mystery Street - Vasantha Yogananthan
Copertina rigida, 164 pagine, 26,5 x 29,5 cm, € 45, Chose Commune
Vasantha Yogananthan è stato il fotografo dell’anno: una mostra alla Fondation Henri Cartier-Bresson di Parigi, una mostra all’International Center of Photography di New York con due pesi massimi come Gregory Harpern e Raymond Meeks e Paris Photo che sceglie uno suo scatto per il manifesto della fiera. Complimenti. Complimenti anche perché il libro tratto dal suo lavoro con i bambini di New Orleans è un gioiello di drammaturgia e ritmo. Una luce lirica irradia le immagini e bacia volti e corpi di eroi di un’epica fanciulla. Non più bambini e non ancora adolescenti, nelle loro gesta c’è il sapore delle cose ultime anche se a tema c’è il principio dell’avventura della vita.
2. Resurfacing – Maude Arsenault
Copertina morbida, 96 pagine, 24 x 31 cm, € 47, Deadbeat Club
Un volume intimo, delicato, poetico. Le immagini in bianco e nero e quelle a colori si alternano in un puzzle perfetto. La sequenza è scandita da accostamenti sottili ed eloquenti. I corpi e le nature morte si susseguono senza che si percepisca una disomogeneità di linguaggio. Le epifanie si chiamano l’una con l’altra. Il libro si conclude con queste parole: “Una breccia, una leggera brezza di libertà, nel giro di pochi giorni, il cappio si è allentato, lo stomaco si è sbloccato, ho guardato avanti... ho incontrato la speranza”.
1. One bed, two blankets, seventy-six rules – Sabine Hess e Nicolas Polli
Copertina morbida, 256 pagine, 10,5 x 12,5 cm, € 25, Ciao Press
Sabine e Nicolas sono una coppia. Vincono insieme una residenza d’artista al Verzasca Foto Festival e decidono di impiegarla per fare le prove generali prima di andare a convivere. I due mettono nero su bianco le “regole d’ingaggio” della loro vita insieme e scattano immagini che ne siano il correlativo oggettivo. Ne è nato un piccolo libro, anche nelle dimensioni, che elenca le settantasei norme su cui si sono accordati. Regola numero 1: “Compra due coperte per un letto solo”. Regola 2: “I piedi freddi vanno riscaldati, non respinti… Anche se è doloroso”. Regola 5: “Discuti e accordati sul numero di sveglie da puntare al mattino”. Regola 14: “Costruisci un orgasmo come fai con una casa: non troppo veloce e se necessario usa le tue stesse mani”. Regola numero 20: “Gli schiaffi sul sedere sono accettati, solo se consensuali”. Regola 49: “Non andare a letto con un litigio in corso”. Regola 50: “Non andare a letto con una bottiglia di vino non finita”. Regola 76. “Non provare a strafare, è una maratona non uno sprint”. Si ride molto, soprattuto per la scelta delle immagini. La vita di coppia è una cosa seria. E Nicolas e Sabine, lungi dal voler esaurire tutto in un codice civile da applicare tra le pareti di casa, esercitano la forma di intelligenza che preferisco: l’autoironia. Una suite per immagini dolce e romantica. È il libro del 2023.