I filtri d'amore alle ghiande funzionano
Una lettera-confessione a Raffaella Carrà (ancora da finire). E a che ora vanno a letto gli animali
Tutti i lunedì sul Foglio, il nostro Innamorato fisso Maurizio Milani risponde alle vostre lettere sull’amore (e da qualche settimana anche sul resto). Potete scrivere all’indirizzo e-mail [email protected].
E’ vero che sei innamorato di Raffaella Carrà? E allora perché non le hai mai scritto una lettera d’amore un po’ più bella?
Tony, Boston
Sì è vero. E’ la donna che amo di più per questo non le ho mai scritto. So a memoria tutti i suoi spettacoli televisivi anche in Spagna. Vorrei incontrarla per dirle di persona tante cose, oggi comunque le scrivo. Non sarà la solita lettera d’amore che scrivo di solito sulla rubrica del Foglio. Sarà più bella. Potete già leggerla sul sito del Foglio tra un minuto. La sto finendo adesso. E’ molto romantica e non perché l’ho scritta io ma alla mia barista come lettera piace molto e ha detto se gliela presto. Io: “Per farne cosa?”. Lei: “Cambio il nome invece di Raffaella Amore, metto Giulio Amore che è il ragazzo che amo. Poi rimane uguale”. Io: “Va bene però non mettere: possiamo vederci oggi alle Terme dei Fratelli Luigi e Antonio da Pesaro. In quanto l’ho già detto io a Raffaella. Sarebbe non bello trovarci lì tutti e 4. Al limite cambio io. Dico al mio amore se possiamo vederci al Naviglio Grande a Milano presso il numero 2 dove abita un noto calciatore”.
Una domanda molto bella anche se non completa che viene fatta spesso: a che ora vanno a letto gli animali che noi amiamo per esempio il cerbiatto?
Ecco: la rana va a letto verso le 19.30 in ogni stagione. La giraffa gira per la savana come una cretina prima di coricarsi alle 22.30. Il dingo (o cane della prateria) nessun etologo è mai riuscito a sapere a che ora va a dormire. Anche perché a me risulta estinto. Ne esistono ancora due esemplari ma non vanno mai a letto. Il ghiro anche lui non si sa a che ora va a dormire. Anche perché è sempre steso. E ancora il bisonte quando c’era andava a letto a mezzogiorno e si alzava dopo un’ora di sonno. Il merluzzo non dorme mai così come il fenicottero sia rosa che normale. Per quanto riguarda il cerbiatto, va a dormire direttamente in comune. Se il comune dista più di 10 km si arrangia nel bosco. Ma è raro. Però ieri uno è stato visto.
E’ vero che all’Idroscalo di Milano c’è l’ultima barriera corallina d’Europa?
Elisa, Roma
Sì, è vero! Ha 75 miliardi di anni, si è formata con le uova di dinosauro che stavano per aprirsi ma è saltato giù il solito meteorite per cui si è estinta la compagnia cantante. Tranne Nessy. Il mitico mostro del lago. Fino a dieci secoli fa era a Milano. Poi un sindaco l’ha regalato alla Scozia. Il lago di Lochness è diventato più famoso dell’idroscalo. Ma neanche.
Gentile uomo della Prima Repubblica anch’io ho nostalgia di quel periodo. Ci stai a sovvertire le istituzioni elette in modo democratico? Troviamoci oggi anzi adesso in Piazza 4 Tori a Roma. Ma la domanda che volevo farti è la ma ragazza non mi ama più, cosa faccio?
Giulio, Caserta
Gentilissimo uomo nostalgico ormai la Prima Repubblica non torna più. L’unico partito che può farcela ricordare è Casini Presidente. Ti dirai: “Di cosa?”. Rispondo: di tutto!
La domanda sull’amore invece dispiace che lei non ti vuole più. Però anche tu eri così bello ma da quando ti sei tatuato tutto come Icardi la tua donna non vuole più vederti. Vieni oggi alla sede del Foglio, ti do un filtro d’amore che facciamo noi. Bevilo tu o beve lei è uguale. Non fa effetto. Però può essere. Io sono convinto che certi filtri d’amore sono efficaci. In particolare quelli fatti con le ghiande.
Scusi uomo polistirolo ho appena letto che consiglia (sul sito del Foglio) filtri d’amore alle ghiande. Ma uno, quanto costa? E due, funziona?
Donato, Bari
Amico mio, dal 1503 i filtri d’amore a base di ghiande sono quelli che hanno avuto più successo. Ecco i dati Eurispes. Sulle donne il 93 per cento che viene a contatto con tale filtro d’amore s’innamora di chi tale filtro le ha fatto (io). Sugli uomini 100 per cento di riuscita. Cioè se una ragazza vede sul metrò a Milano un bellissimo fotomodello riesce a fargli prendere un filtro ghianda, lui la amerà. Il costo è contenuto. Due fiale a base di ghiande (5 euro) per l’amore. Filtri per il lavoro invece sono a base di ghiande anche loro qui il costo è più elevato. Si va dalle 50.000 euro alle 730.000. Infatti fino adesso ne abbiamo venduto solo uno che sembra non ha fatto effetto.