Il voto di Londra sulla Brexit e il blocco dei Boeing 737 in Italia
Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
Tutti a parlare di Westminster e a guardare cosa succede nel Parlamento diventato il più pazzo del mondo. Occhio al voto sulla proposta May per gestire l'approdo alla Brexit, proposta finale e disperata. E occhio ai laburisti del cinico e disperante Corbyn. Forse finisce male, altrimenti malissimo.
La Cina è mia e me la gestisco io, il governo si fa la sua trattativa con i cinesi senza dire niente in giro. Lo scontro, virtuale purtroppo, con il Parlamento.
Fermati pressoché in tutta Europa i Boeing sotto osservazione dopo il disastro del volo Ethiopian.
E la Tav va, seppure non risparmiandoci qualche figuraccia.
Un po' fa ridere che i navigator saranno, come dire, di acqua dolce. Senza competenze, senza mansioni: stagisti di lusso, apprendisti precari. Insomma, per la verità è una storia triste sul destino del nostro welfare. E ugualmente, nella discussione dello stesso decreto, nulla di fatto anche per i rider, altro simbolo, fallimentare, del cambiamento promesso dall'omonimo governo.
Non è stato accolto bene il tentativo di festeggiare, troppo presto e con troppa enfasi, l'avviamento del progetto di ricostruzione del Ponte sul Polcevera, a Genova. La torta e l'ostentata soddisfazione del prof. avv. hanno lasciato strascichi di irritazione e proteste.
Il grosso guaio di Termini Imerese.
Meno vaccini, più antibiotici? Oppure altre spiegazioni. Ma questa cartina è molto interessante.
Che lagna gli economisti da bar, e non certo per colpa di Cottarelli, che deve puntualizzare l'ovvio.
Per essere pronti a tenere botta anche nelle cene future in cui dovesse uscire il tema del salario minimo (gli ex grillini ormai fondati invece da Di Maio ci faranno la campagna per le europee).
Dicosaparlare adora il meteo con colore locale.