Donald Trump (foto LaPresse)

I dubbi di Salvini e "l'offerta" di Trump per la Groenlandia

Giuseppe De Filippi

Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi

Ci sarebbe una specie di pre crisi aperta ma non importa niente a nessuno. Nel senso onirico nazionale sta passando l'idea di una specie di crisi di una notte di mezza estate. Che svanirà poi, lasciandoci qualche ricordo e più consapevolezza. Ma la crisi vera e propria svanirà. Perché Salvini torna, forse, a casa, come da meraviglioso tweet di Laura Cesaretti.

 

 

E i 5 stelle? Si fanno sfiduciare e rifiduciare? Come se niente fosse? In compenso rispondono a domande inesistenti.

 

 

Ma leggendo bene gli eventi e cercando di capire il ruolo di ciascuno ci si avvicina a una spiegazione della crisi di mezza estate in modo meno sognato e più fondato. Questo tweet riepilogativo di Claudio Cerasa dà a ciascuno il suo.

 

  

Intanto lo sfiduciatore smemorato rivendica la fedeltà alla linea dei 5 stelle come un'ante-marcia.

 

 

La vergogna di un paese e di una nave tenuti in ostaggio dallo sfiduciatore smemorato.

 

 

E dopo il Tar e più del Tar c'è la politica e soprattutto la politica europea. Per sfondare definitivamente la non politica salviniano sui migranti.

 

  

Ma perché per installare un sistema di controllo dell'applicazione di una legge per la sicurezza di tutti bisogna arrivare in Cassazione?

 

Beh lui ci ha provato.

 

 

L'onda gravitazionale dà nuovamente conferme della propria esistenza.

 

 

Qui siamo per il torso nudo libero, quindi denunciamo la repressione.

 

 

Dai, che ne parlate eccome.

 

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