Le critiche al taglio dei parlamentari e le mosse di Erdogan in Siria
Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
Uno per tutti, o almeno i tanti parlamentari che ricordano gli effetti delle loro prediche agli anticasta professionisti.
E uno per tutti, a stupirsi della castità (neologismo in questo caso) degli anticasta.
Che poi ancora meglio è guardare con tranquillità al voto che riduce i parlamentari e con ottimismo cerasiano ragionare sulle altre riforme con cui si potrebbe completare un'operazione di rinnovamento istituzionale fatta per passi, senza dare nell'occhio.
E non mettetevi a fare i puntuti, perché tutti avete flirtato con tagli e riduzioni.
Salvini e come impiccarsi alle fissazioni e alle promesse.
E invece la battaglia intellettuale e politica per trasformare gli accantonamenti per quota 100 in opportunità per fare molto ma molto di meglio (tenete d'occhio i riformisti rimasti nel Pd, anche se in tv tutte le sere c'è Bersani).
A proposito, spostandoci a monte delle pensioni, sul versante veramente interessante, quello del lavoro.
La brava ministra Paola De Micheli ora è coperta anche sul fronte parlamentare per avviare una delle opere necessarie e politicamente più significative.
Il patrimonio degli italiani che si contrae e l'inquietudine dei rifugiati nel bene-rifugio.
Un tema ricorrente e di moda.
La disfida del formaggio.
La faccenda di Bibbiano non interessa più anche perché non successe nulla di grave, tranne l'orrenda montatura politica e propagandistica (ormai però superata dagli sviluppi).
La morte di un bravo politico e amministratore, incappato nella furia giustizialista
Donald Trump precipita nella sua inettitudine (che è l'italiano per unfitness).
Ben gentili...(ti mando un vocale?)