Il vertice straordinario a Bruxelles sulla Libia (foto LaPresse)

Il vertice Ue sulla Libia e il film su Bob Dylan

Giuseppe De Filippi

Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi

Si dice delle persone desiderose di  stare sempre al centro dell'attenzione che ai funerali vorrebbero essere il morto. In Iran la folla che circondava con troppo affetto la bara di Suleimani si è tragicamente ispirata a quel modo di dire.

 

Cosa può fare l'Iran (e che in parte già faceva).

 

 

Mike Pompeo e le scelte degli Stati Uniti, il segretario di stato mostra immagini di festeggiamenti tra siriani che si sentono liberati dalla pressione militare delle forze guidate da Suleimani, risponde sui timori per i siti culturali e tanto altro.

 

 

Coesi e verso un cambio di passo, dice invece, con linguaggio vagamente calcistico, il ministro degli Esteri Luigi Di Maio a proposito degli sviluppi in Libia e della necessità di recuperare ruolo e influenza all'Italia e all'Europa.

 

  

Alla fine anche in Spagna hanno capito che invece di votare a vuoto, di issare bandiere e fare quelli che vogliono dare la parola agli elettori era meglio darsi da fare con la politica intelligente, quella che costruisce accordi, che crea intese, che consente di governare. E che poi permette di brindare a moderaciòn, progreso Y esperanza (e scusate per l'accento sbagliato ma con le tastiere italiane non so come fare).

 

 

Juan Guaidò e i suoi deputati rientrano in parlamento dopo il tentativo di golpe (quello sì che lo era) da parte di Maduro con cui li si voleva mettere fuori dalle istituzioni rappresentative venezuelane.

 

 

Via il deepfake (almeno) che si vota.

 

 

L'Ilva (almeno per ora) non chiude.

 

Ieri parlavamo di sicurezza stradale, per parlarne a cena usate come riferimento anche quanto dice l'associazione più rappresentativa del trasporto e della logistica.

 

 

Giapponesi un po' arrabbiati per essere stati ridicolizzati dalla fuga di Carlos Ghosn e pronti a perdere ulteriormente la faccia accanendosi con chi ne avrebbe favorito l'uscita dal paese, compresa la fantastica moglie.

  

Siccome gli anti-UE tirano fuori sempre la storia delle vongole (che l'Europa vieterebbe di pescare nella taglia più diffusa nei nostri mari) ricordate che non è vero niente, che anche quest'anno la pesca viene consentita e che la prima legge di blocco del settore era italiana e non comunitaria.

 

 

Questione romana e un po' anche fogliante, ma una delle stazioni della metropolitana di Roma ferme da più tempo fallisce il collaudo della nuova scala mobile. O insomma succede qualcosa di simile, leggete anche voi il comunicato dell'Atac e cercate di capire. Mentre nel quadrante nord della città il trasporto pubblico è messo a terra dalla chiusura di due stazioni di metro (essenziali per due grandi ospedali, tra le altre cose).

  

Il tema dello studio è di attualità ma soprattutto è attualissimo, e vi serve a cena, avere argomenti per discutere di Erc in modo informato e confutare la tirata contro i finanziamenti europei alla ricerca in cui è incappato giorni fa il  Corriere della Sera

 

 

Assomiglia al nostro preferito ed è un bravo attore, quindi benissimo. Il film sarà centrato sul passaggio di Bob Dylan dai suoni acustici a quelli elettrici, con le note contestazioni durante un concerto cui lui rispose "play fucking loud".