Di cosa parlare stasera a cena
La necessità di accelerare le procedure per gli appalti e quello che (non) dice Merkel
Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
Governo, sindacati, Confindustria e altre associazioni d'impresa a colloquio. Per riaprire, con saggezza e controlli, e per evitare che la questione si trasformi in un assurdo confronto tra irresponsabili assoluti e prudenti a oltranza.
A forza di lamentela anti europea e di piagnisteo non ci accorgiamo neppure delle cose che succedono sotto i nostri occhi e della messa in atto delle politiche espansive. Il Mes o qualcosa di simile arriverà e porterà con sé, in modo non traumatico, qualche forma di emissione comune di debito. Quindi sarebbe bene evitare di agitarsi troppo nella ricerca di soluzioni drastiche e nazionali. Si sentono invece da parti usualmente non sospette su questioni del genere, come il manipolo dei liberisti italiani, appelli a forme di solidarietà imposta, magari aumentando la tassazione dei redditi più alti. Ora, e non per difendere chi guadagna di più, ma in Italia c'è bisogno di serenità, di sguardo al futuro, di capacità di spesa. Il gettito di qualunque aumento dell'imposizione sui redditi sarebbe limitato ma farebbe danni giganti e proprio sul fronte della crescita e, verrebbe da dire, del morale. Ciò proprio per ciò che serve. Comunque sono voci e basta, già dannose come tali ma fa niente, mentre in Europa si sono risvegliati i pragmatici e l'oltranzismo olandese sarà sempre più rintuzzato. Gli industriali tedeschi, campioni del pragmatismo intelligente, intanto premono perché l'Italia si rimetta in moto, per riavviare le produzioni integrate, vera ricchezza europea e vera rappresentazione dello spirito vincente dell'europeismo e della globalizzazione ben temperata.
Angela Merkel (ma parlava in riunione di partito e non con gli altri leader europei) tiene il punto sul "no" agli eurobond, "voi sapete che io non credo a emissioni comuni di debito", ha detto. Ma, come si diceva prima, ciò che non passa per la porta può entrare dalla finestra. E un po' lo dice la stessa Merkel, elencando gli strumenti inventati per l'occasione o rafforzati, quindi Mes, Sure, Bei. Poi la gradazione di questi interventi darà o no il senso di un rinnovamento (o di un affossamento) dell'Europa. Comunque dalle 17 in poi si riparte con l'eurogruppo (Forza Centeno!).
Roberto Saviano non è, di suo, un cultore dell'ispirazione personale, del pensiero originale, della trovata fatta in autonomia. E quindi chissà che fastidio per lui leggere un giornale tedesco in cui si dice ciò che lui, dopo aver letto, scrive, e cioè che magari pure stavolta dovendo trasferire molti aiuti alle imprese ci sarà qualche appetito mafioso e qualche tentativo di impadronirsi dei soldi da parte di organizzazioni criminali. Giorni fa l'originalissimo scrittore aveva già affermato riguardo alla pandemia in corso, da par suo, concetti che si potrebbero riassumere con "sì le mafie hanno percepito che sta succedendo qualcosa e perciò faranno qualcosa". Sintesi aderente, scusate la brevità, alla sua più lunga e articolata analisi uscita su La Repubblica. Bene, Saviano quindi si era espresso. Ugualmente ha fatto più volte il procuratore Nicola Gratteri, con concetti simili. A queste autorevoli voci si è aggiunta quella del quotidiano tedesco Die Welt, affermando che in Italia c'è il rischio di sfruttamento mafioso della messe di finanziamenti in arrivo. Ma, forse per leso opinionismo, Luigi Di Maio, nel caso del giornale tedesco, è insorto, a difesa della sua certezza dell'onestà-tà-tà italiana. E perfino Matteo Salvini aveva capito meglio lo spirito della critica tedesca (è tutto dire).
A proposito, oltre al Welt c'è anche il Frankfurter Allgemeine (sì, Zeitung, come tutte le parole che finiscono in "ung", è femminile, ma da noi un giornale è maschile, quindi diciamo "il").
Ancora Germania, oggi è proprio giornata. Qui c'è una storia esemplare di attenzione ed efficacia nel contenimento della diffusione del virus. Ed è una vicenda che si lega fortemente alle iniziative in corso per riaprire una parte di maggiore di attività produttive.
Bravo Tar, adesso speriamo che i patiti del ricorso si diano tutti una calmata, e via coi lavori pubblici.
I temi non sono tanto diversi, anche se il profilo lo è. Ma anche l'Anac vede la necessità di accelerare le procedure per appalti e lavori. Tutto sta nel mondo in cui intenderà operare, anche se il rifiuto categorico del metodo commissariale, del metodo Genova per intenderci, non è incoraggiante.
Perché poi tutti i controlli preventivi e tutta la pervasiva e occhiuta vigilanza non hanno impedito, ieri, il crollo del ponte di Aulla. Allora forse servono altri metodi, mentre la regione Toscana insiste nel chiedere azioni velocissime per ricostruire.
Tiger Woods avrebbe dovuto cucinare per gli altri vincitori nella cena pre-Masters (la storica gara annuale sul campo di Augusta, in Georgia). Torneo annullato ma cena celebrata a distanza e aperta, virtualmente a tutti, con grande emozione di chi è riuscito a collegarsi con il grande golfista.