DI COSA PARLARE STASERA A CENA
Tornare al lavoro e tornare negli stadi
Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
Il piccolo recupero di occupazione in luglio dovuto a attivazioni di contratti a termine (anche grazie alle deroghe al decreto Dignità), la partita grossa è cominciata ora, con gli effetti sperati del rimbalzo produttivo. Intanto gli indici principali del mercato del lavoro restano fortemente influenzati dal blocco dei licenziamenti e dalla fortissima iniezione di cassa integrazione
Chi paga la frenata dell’economia e il blocco del mercato del lavoro, i più colpiti sono gli autonomi
Per le speranza di rimbalzo sostanzioso si guarda alle scelte delle aziende e ancora una volta l’indice Pmi italiano fa ben sperare. È il più forte di tutta l’Ue e segnala una notevole predisposizione alla crescita
Alla fine (o all’inizio) dell’iniziativa sulla rete unica è contento pure Beppe Grillo, e questo è un fatto fortemente stabilizzante per il governo
Vale qualche chiacchiera a cena anche l’intervista dell’amministratore delegato Fabrizio Palermo al direttore di Repubblica. A proposito bisognerebbe darsi una mossa per i progetti su cui indirizzare i fondi europei
Il rovello di tutto il mondo: l’inflazione
E l’euro che va un po’ troppo su
È cominciato ufficialmente il racconto ansioso e ansiogeno delle regionali toscane, sarà una riedizione, più astiosa perfino, della sfida emiliana e romagnola. Ma, come in quella occasione, per il Pd e per la maggioranza diventerà un catalizzatore di attenzione in grado di cancellare anche gli effetti di un possibile 4 a 2, con al Pd solo, appunto, Toscana e Campania. Questo ovviamente in caso di vittoria di Eugenio Giani, mentre con una sua sconfitta la vicenda sarebbe completamente diversa. Ma, appunto, puntando tutte le carte mediatiche e politiche sulla Toscana il Pd potrebbe beneficiare di un effetto di trascinamento ai danni della candidata 5 stelle e ribaltare, con la chiamata alle armi di uno schieramento elettorali coincidente con la maggioranza di governo, gli infausti pronostici dei sondaggi. E, allo stesso tempo, potrebbe presentare la vittoria toscana come un segno di forte continuità e di radicamento. Anche perché Toscana e Campania sono comunque le due regioni più popolose tra quelle in cui si vota.
Curiosità: la legge regionale toscana prevede il ballottaggio, ma solo se nessuno supera il 40 per cento. Scelta anomala nella casistica dei ballottaggi mondiali, perché la soglia naturale è il 50 per cento. Venne decisa quella soglia del 40 per cento con l’opposizione della Lega (che preferiva il 50 per cento) e nell’intenzione di costringere a una convergenza al secondo turno i partiti alla sinistra del Pd. La storia ha però preso una piega diversa togliendo a Giani e al Pd la quasi certezza di vincere in un ballottaggio che avrebbe visto un probabile sostegno maggioritario degli elettori 5 stelle verso il candidato Pd. Ora non resta a Giani che tentare, al modo di Stefano Bonaccini, di convincere preventivamente l’elettorato ondivago tra Pd e 5 stelle
Rientro in classe in Francia, senza farla troppo lunga su regole e problemi. Cioè, ci sono entrambi, le regole e i problemi, ma non c’è lo psicodramma nazionale
Idea per cominciare a tornare negli stadi, attraverso il tracciamento e la riduzione numerica garantiti dalla limitazione agli abbonati (a distanziarli poi ci penserebbero i responsabili delle società)
Charlie Hebdo ripubblica tutto in ricordo dell’attacco subìto
I posti scomodi, ma scientificamente interessanti, in mostra a Trieste
In Bielorussia sono le donne a guidare le piazze, gettando in faccia ai maschi con i volti mascherati e i manganelli in mano il rifiuto più antico e più temuto.
Ci sono investimenti che non temono la pandemia. Del Rolex Cosmograph Daytona “Oyster Sotto” Paul Newman, una chicca del lusso mondiale, ne sono stati realizzati solo 25 esemplari e ora la Wind Vintage ne mette all'asta uno. Il prezzo resta un mistero ma due anni fa un modello identico fu battuto per più di 1,5 milioni di euro. Approfittatene per citare il nostro Andrea Ballarini e i suoi favolosi manuali di conversazione.