Di cosa parlare stasera a cena
Le polemiche per il post su Instagram del ct Mancini sul Covid
Idee e spunti per sapere quello che succede nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
Stiamo entrando, sia pure in ritardo, in una fase più attiva di gestione della pandemia in Italia. Significa non usare più solo blande misure di contenimento delle frequentazioni troppo intense, ma cominciare a giocare direttamente la partita del tracciamento e di quello "spezzare i circuiti" di cui sentiremo molto parlare. I dati a disposizione sui contagi hanno raggiungo ormai una sufficiente massa per diventare davvero significativi. Mentre la diffusione dei test (il ministro Speranza dice che alcuni saranno presto disponibili in farmacia) ha raggiunto, anche senza arrivare ai numeri richiesti da alcuni esperti e per primo da Crisanti, una copertura grazie alla quale si comincia ad avere una sufficiente mappatura della popolazione. Attivismo significa coinvolgere di più tutte le strutture con cui le persone vengono a contatto, dalle aziende alle scuole, ricavarne informazioni e, diversamente dai mesi scorsi, avvisare, tracciare, seguire. E pensare, senza paura per le proteste o fissazioni sul consenso, a iniziative specifiche e prescrizioni in base ai fattori di rischio
Bravi calciatori che dicono cose sbagliate sul virus
C'è l'Isola che si isola
Ricordiamoci sempre di guardare anche avanti
Il Belgio e le previsioni
Piero Ichino sulla questione del blocco dei licenziamenti
Le proteste in Nigeria e la repressione strisciante
Due cose europee, europeiste e giuste. Prima c'è il parlamento europeo che ha ben più coraggio e lucidità del comitato per il Nobel della pace
E poi c'è la grande Angela Merkel
Per inquadrare cosa sta succedendo con Brexit
Cioè (nome di testata tra i più geniali del secolo) compie 40 anni