di cosa parlare stasera a cena
L'accelerazione della campagna vaccinale
Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
Qui più volte avevamo detto che la famosa corsa verso le vaccinazioni e la sua efficienza dipendevano da un dato molto banale e cioè dalla disponibilità di vaccini. La filiera produttiva mondiale si è messa in movimento secondo lo schema già visto per molti prodotti di successo, cominciano con un eccesso di domanda e anche qualche forma di razionamento, per passare a un eccesso di offerte e avviarsi alla stabilizzazione. I responsabili della campagna vaccinale si sono adeguati a queste diverse fasi ma hanno anche migliorato le questioni logistiche, sia nella programmazione centrale sia in quelle regionali. In Italia sono ormai quasi del tutto esaurite le scelte di vaccinazione legate a eccezioni specifiche per alcune categorie professionali e a situazioni di gravi pericoli per altre patologie. Ora il criterio prevalente sta diventando quello dell’età quasi ovunque. Mentre problemi che sembravano molto complessi ora passano quasi inosservati. A Roma, per citare un caso, un palazzo nato per tutt’altro come la Nuvola ha raggiunto addirittura il ruolo di luogo di somministrazione esclusivamente di vaccini a mRna, per i quali era richiesta la catena non del freddo ma del freddissimo. Forse ricorderete gli allarmi sulla mancanza dei frigoriferi adatti a temperature molto rare in natura. Si può constatare che quelle difficoltà sono state facilmente superate. Sono le condizioni che hanno reso possibile superare, è avvenuto ieri, il muro delle 500 mila vaccinazioni quotidiane. L’obiettivo resta l’immunizzazione di massa completa a partire da ottobre, con un lavoro di affinamento da svolgere durante l’estate.
Intanto la Francia fissa la data da cui parte il “vaccinate tutti”.
Le tre "cose" principali
Fatto #1
La situazione generale comincia a mostrare segni di miglioramento, anche se c’è il fastidioso ronzio dell’indice Rt a ricordarci che le tendenze incoraggianti possono essere rovesciate.
Fatto #2
Con la vaccinazione avanzata riprende la crescita, ecco le stime della Confindustria.
Fatto #3
Chi critica Vladimir Putin viene sanzionato, succede anche al presidente del parlamento europeo. Le reazioni di Enrico Letta e Paolo Gentiloni.
Oggi in pillole
- Renato Brunetta sta caratterizzando l’attività di governo con le sue scelte non scontate e coraggiose;
- Vincenzo De Luca parla di Capri, Nicola Zingaretti ha citato Ponza e Ventotene. Tutti puntano all’effetto, anche simbolico, delle isole come mete sicure e libere dal virus;
- cani e padroni (e non padroni);
- di Checco Zalone parleranno quasi tutti, forse non serviva il nostro suggerimento;
- tipo il navigator.