Di cosa parlare stasera a cena
Tra green pass e giustizia, due partite chiave per il governo Draghi
Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
Metodo Draghi e governo che decide, si va verso l’obbligo di green pass per gran parte delle attività nei locali aperti al pubblico, compresi i famosi, e disputati, ristoranti. Bene così, con buona pace dell’improvvisato fronte creato su uno dei maggiori travisamenti mai visti del liberalismo, e avanti con il governo, un po’ miracolosamente, decidente. Mentre, a quanto pare, anche la riforma della giustizia, sulla quale è impegnato direttamente il governo anche per i rapporti con le istituzioni europee, sta procedendo verso l’approvazione. Sarebbe un grande successo per la ministra Marta Cartabia, il cui futuro potrebbe essere politicamente molto interessante.
Le tre cose principali
Fatto #1 - Ovviamente non è stata una passerella (ma, poi, che razza di modo di parlare) la visita di Mario Draghi e Marta Cartabia nel carcere di Santa Maria Capua Vetere. I provvedimenti arrivano e sono cadenzati non secondo l’opportunità mediatica ma secondo gli obiettivi che si intende raggiungere.
Fatto #2 - Vi ricordate Catalent? Be’, continua a investire in Italia, nello stabilimento di Anagni (dove vengono infialati tanti prodotti, tra cui alcuni vaccini Covid) e punta sulla crescita nel mercato farmaceutico per i prossimi anni. È una multinazionale, e adesso, con casi di delocalizzazione in corso, quel tipo di aziende è guardata con sospetto nel dibattito pubblico. Ma il caso di Anagni mostra che, dove c’è qualità produttiva e capacità tecnica, gli investimenti arrivano e il lavoro cresce. Altrove, vedi Whirlpool di Napoli, qualità e capacità, che pure ci sono, sembra che non siano state sufficienti a trattenere un’azienda in cui, evidentemente, si risponde a logiche produttive non facili da capire. Forse il caso di Catalent potrebbe rappresentare un esempio in più per tentare, con un estremo tentativo, di fermare la delocalizzazione di Whirlpool.
Fatto #3 - Si parla molto di scuola, a cena non perdete l’occasione di dire qualcosa anche sulle nuove regole in arrivo per gli Its e su cosa potrebbero comportare anche come effetto di trascinamento sul resto della formazione successiva alle scuole superiori.
Oggi in pillole
- Vi spiegherà tutto con particolari e spiegazioni Giulia Pompili, tra le pagine e su Katane, intanto, per avere un’idea della situazione, le immagini dell’alluvione in Cina. Le persone ferme, a mezz’acqua, in metropolitana, probabilmente passeranno alla storia delle foto giornalistiche.
- Immaginate che da Palazzo Chigi provino a coinvolgere Libero nella promozione della campagna vaccinale.
- Potrebbero cambiare (essere ridotti) i poteri dei presidenti americani in politica estera.
- New York oscurata dal fumo di lontani incendi.
- Quelle cose che a prima vista inquietano, poi, in realtà, a pensarci meglio, si vede che quei virus e batteri consentono la vita.
- Patatine fritte giganti e viaggianti dal Belgio (grazie a David Carretta).
- E, se capitaste a Roma da quelle parti, attenti al bucone, perché il muro di cinta non sembra un granché.
- Italiani tra i magri in Ue o, almeno, tra quelli con minore diffusione dell’obesità.
- Salta, o quasi, un MotoGp, causa Covid.
- Congratulazioni ai fratelli Antetokounmpo.