DI COSA PARLARE STASERA A CENA
La quarta ondata può mettere a rischio la ripresa
Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
Serve una rinnovata azione comune europea contro la pandemia. Purtroppo non ne siamo ancora fuori. La strategia sanitaria, con fatica (per i prevedibili contraccolpi in termini di consenso a breve termine), sta nuovamente producendo effetti. Certo, le restrizioni, anche durissime come avviene ad esempio in Austria, costano care e colpiscono l'opinione pubblica, ma si è visto che c'è poco da fare in alternativa di fronte a numeri nuovamente molto peggiorati. Ma serve anche un intervento concordato, sulla scia di quanto già fatto con Next generation Eu, perché la ripresa c'è ma è soggetta a forti rischi in caso di nuovo e stabile peggioramento dei contagi. Il percorso è già segnato, ma si tratta di rinvigorirlo, per non subire effetti sorpresa negativi. Si tratta, insomma, di mantenere ancora per almeno un anno il combinato di politiche monetarie e di politiche di bilancio avviate per far fronte all'inizio della crisi sanitaria. Meglio essere pronti.
Le tre "cose" principali
Fatto #1
A proposito, c'è il patto del Quirinale in arrivo.
Fatto #2
Il leghista che sa come funzionano i vaccini e a cosa servono.
Fatto #3
Il pasticcio del premio ai non-assenteisti proposto a Roma nell'azienda che fa la raccolta dei rifiuti, ovvero l'incentivazione all'aumento del tasso di presenza (bella espressione, quasi poetica).
Oggi in pillole
- I sovranisti non populisti che tifano Draghi al Quirinale, per far tornare la politica.
- L'offerta che non si può rifiutare se si ha il reddito di cittadinanza.
- Ora il mandante si occupi dei condannati, dice l'avvocato dell'assaltatore con le corna di Capitol Hill.
- Altro che tweet.
- Povera Diana.