di cosa parlare stasera a cena
Lo stop della Bce all'acquisto dei titoli di stato non sarà indolore
Idee e spunti per sapere cosa succede in Italia e nel mondo selezionati per voi da Giuseppe De Filippi
Torna la normalità nella politica monetaria e bisogna vedere se siamo pronti. Perché la fine del programma più forte di acquisti di titoli di stato è stata fissata a una data molto vicina, quella del primo luglio, mentre i tassi di interesse prendono la strada di vari rialzi graduali da 25 punti base ciascuno. L'obiettivo dichiarato è il ritorno del tasso di inflazione nella zona del 2%. Ci sono vari effetti in arrivo. Dalla quotazione internazionale dell'euro ai bilanci delle banche, dalla stretta ai consumi all'aumento degli spread. L'operazione, insomma, non è indolore ma probabilmente, è inevitabile. La gradualità nei rialzi dei tassi è importante. I vantaggi in termini di valore della moneta e di credibilità di tutto il sistema euro potrebbero essere sufficienti per compensare i costi dei rialzi, a condizione, appunto, di procedere a piccoli passi.
Le tre "cose" principali
Fatto #1
Sergio Mattarella tiene ferma la linea dell'Italia su pandemia e aggressione all'Ucraina. Lo fa anche parlando alla platea della Confcommercio.
Fatto #2
Il colpo dei prezzi dei carburanti.
Fatto #3
Perché non è finita la sfida con il Covid.
Oggi in pillole
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Ci mancava l'esplosione all'impianto americano di gas.
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Il terremoto al largo delle Marche.
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Un parallelo interessante: Richard Nixon e Donald Trump.
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L'11 giugno chi può vada a sentire foglianti e amici a Venezia.