Le trattative di Macron al G20 per mettere Putin alle strette

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L’Ue non riesce ad avere una voce chiara e forte all’importante vertice di Bali e si affida all’iniziativa e al peso di singoli paesi. Emmanuel Macron sta giocando da mesi una sua partita nel tentativo di mediazione tra Ucraina e Russia. Ha meno vincoli economici dei tedeschi, un maggiore grado di libertà anche dalla Cina, un rapporto speciale con Stati Uniti e Nato. Non è mancata qualche piccola scivolata nell’equidistanza, ma poi ha sempre recuperato. Ora è anche lui un protagonista al G20 nel tentativo di trattare con la Cina perché faccia pressioni cui Vladimir Putin non potrebbe dire di no.

Le tre "cose" principali

Fatto #1

Giorgia Meloni colloquia con Joe Biden. E domani è previsto il bilaterale con Xi Jinping 

Fatto #2

Super condono in vista, con gara all’interno del governo tra chi è più generoso con i “non contribuenti”, categoria inventata sul momento, per distinguere dagli evasori chi non nasconde i redditi al fisco ma semplicemente, per necessità o per scelta, non paga le cartelle

Fatto #3

Il sottosegretario che dice cose sbagliate e pericolose sui vaccini. Giorgia Meloni ha provato a recuperare la linea ortodossa, con dichiarazioni da Bali, ma il caso resta aperto. Mentre il ministro della salute annuncia una campagna pro vaccinazione sia per Covid sia per influenza

Oggi in pillole

• Confuse le regole e le responsabilità per le opere di messa in sicurezza e confuse anche le competenze sulla dichiarazione di allarme prima che accadano i fenomeni naturali pericolosi. E confuse, con conseguenze aberranti per il diritto, le norme penali sulle responsabilità degli amministratori locali in caso di disastro
• Uffizi scatenati, aperture garantite (dopo qualche diverbio) anche in due importanti date festive o quasi
• Feticismo del successo